Felice D’Ausilio, 35 anni, figlio del capo storico del clan, Domenico alias “Mimì ‘o sfregiato” condannato all’ergastolo e detenuto in regime di “41 bis”, era detenuto presso il carcere di Tempo Pausania ed aveva fatto perdere le proprie tracce nel maggio scorso dopo aver ottenuto un permesso premio. L’ormai ex latitante è già stato condannato alla pena dell’ergastolo per omicidio ed associazione di tipo mafioso.
Ad arrestare D’Ausilio sono stati i carabinieri della sezione “Catturandi” del Nucleo Investigativo di Napoli a
Il fatto che il clan di camorra dei D’Ausilio si stava riorganizzando è stato chiaro nel momento in cui i carabinieri hanno effettuato un’indagine sul giro di estorsioni nella zona flegrea arrestando a settembre quattro affiliati della cosca tra cui il fratello di Felice, Antonio. Nell’area di Bagnoli e Cavalleggeri, inoltre, c’era il rischio concreto dello scoppio di una faida tra criminali: la stessa zona, infatti, è contesa anche da un altro gruppo, quello che farebbe capo ad Alessandro Giannelli, attualmente detenuto.
Francesco Ferrigno
Alfonso Maria Liguori