“Scacchi a scuola” nella Settimana dello Studente al “Renato Elia” di Castellammare
IGV News
Anche quest’anno gli alunni dell’Istituto Tecnico Industriale “Renato Elia” di Castellammare di Stabia hanno indetto la “Settimana dello Studente”, durante la quale la programmazione didattica è implementata con attività proposte dagli studenti stessi, che in questo modo sono coinvolti in prima persona nella propria formazione.
Concordata con la dirigenza e con i docenti, nell’ottica di favorire le competenze chiave di cittadinanza e l’inclusione dei ragazzi, futuri cittadini, la settimana che precede la pausa natalizia, dal 17 al 22 dicembre, diventa occasione di sperimentazione di momenti di conoscenza alternativi e trasversali alle consuete attività curriculari.
Tra le attività previste ha riscosso molto successo il Torneo di Scacchi, alla seconda edizione, che ha visto la partecipazione di 54 alunni di 25 (su 37) classi.
Il torneo, ben organizzato grazie anche all’intervento dell’esperto Giuseppe Orto, dirigente della Scacchistica Penisola Sorrentina, Associazione che si riunisce ogni mercoledì nell’aula consiliare del comune di Sorrento e ogni venerdì presso la biblioteca comunale di Piano di Sorrento, dalle h 17:30 alle 19:00 e collabora con tutte le scuole della Penisola, con le quali ha raggiunto e vinto più volte le fasi nazionali dei giochi sportivi studenteschi.
Oltre alle proprie impagabili competenze, il maestro Orto ha fornito gratuitamente scacchiere, timer e software per il gioco.
Per la cornaca, sei turni e quattro ore di gioco hanno determinato la classifica finale, distinta nelle categorie: Allievi (1° e 2° anno) e Juniores, (3°, 4° e 5°anno).
Criscuolo Giuseppe (IIE), Guadalupe Cuomo (IIIC) e Sabatini Gennaro Lorenzo (IIID) i vincitori delle rispettive categorie.
Solo un dettaglio questo, perché i tornei scolastici di Scacchi sono a squadre, ciascuna formata da sei elementi. Questi saranno premiati dalla Dirigente Scolastica, prof.ssa Giovanna Giordano, a conclusione della “Settimana dello Studente”.
Alcune partite sono state più combattute di altre, ma (ed è ciò che conta) tutti insieme si sono impegnati per dare il massimo possibile, in un clima sereno, scoprendo nuovi risvolti di una disciplina e delle sue possibili applicazioni in ambito scolastico. Affermazione confortata dalla “Written Declaration” con la quale l’Unione Europea fa appello a tutti i Paesi membri affinché incoraggino l’introduzione nei sistemi scolastici del gioco degli Scacchi, per l’effetto positivo sull’apprendimento di tutte le discipline scolastiche e sull’educazione dei ragazzi.