Nella Solennità del 25 dicembre, quando “Il Verbo si è fatto carne”, la Pro Loco di Brusciano presieduta dalla Professoressa Lina Vaia, con la direzione artistica del musicista Enzo Di Monda, ha offerto alla Comunità il tradizionale “Concerto di Natale” con il gruppo “Daltrocanto” che è tornato ad esibirsi con successo nella Chiesa Patronale di San Sebastiano Martire, grazie alla generosa ospitalità del Parroco Don Salvatore Purcaro.
I brani presentati sono stati quelli del repertorio dei canti natalizi della tradizione del Meridione d’Italia, dal patrimonio musicale e canoro della Campania, con “Quannu nascette Ninno a Betlemme” e “Novena” di S. Alfonso De’ Liguori; la procidana “Madonna delle Grazie”; e poi “Ballo della Madonna” e “La Notte di Benino”; della Sardegna, “Celesti Tesori” e poi sono stati usati magistralmente strumenti musicali popolari della Calabria e del Cilento. Sono stati eseguiti anche brani originali propri di “Daltrocanto” come “Ninna Nanna ai 700” dedicata ai bambini di Aleppo e “Stella d’Argento” che ricorda la tragedia del medio Oriente con “i due popoli che non trovano casa”. Il tutto secondo la “Compagnia Daltrocanto” come “conferma che l’affermazione dell’identità locale non impedisce il dialogo e lo scambio con altri mondi e culture ma, anzi, costituisce valore aggiunto nel superarne ogni barriera”.
Questi gli artisti che si sono conquistati i caloroso applausi: voce, Paola Tozzi; basso elettrico, Flavio Giordano; violino, Rosanna Cimmino; chitarra classica, Bruno Mauro; percussioni e tammorre, Francesco Fasanaro; flauti e ciaramelle, Marino Brucale; diretti da Antonio Giordano maestro zampognaro.
In platea fra il pubblico, a rappresentare l’Amministrazione Comunale, vi era l’Assessore alle Politiche Sociali, Professoressa Licia Mocerino.
Nel saluto conclusivo la Presidente della Pro Loco di Brusciano, Lina Vaia, ha rimarcato il senso del Natale ed il rinnovamento associativo con tanti giovani pronti al ricambio generazionale e già animatori di eventi assai apprezzati dalla comunità locale.
Il Parroco Don Salvatore Purcaro ha affermato: “Io credo molto nella Pro Loco in un paese e credo molto che sia necessario questo impegno nel camminare insieme. A me dispiacerebbe se le Pro Loco si moltiplicassero. Dobbiamo fare di tutto perché si cresca nell’unità. E’ ridicolo vedere un paese dove di tre parrocchie ne facciamo una e di una Pro Loco ne facciamo due. Allora mettiamoci insieme con le forze belle che ci sono nel nostro paese. Così come condivido l’eliminazione di una sezione giovani all’interno della stessa Pro Loco. Certo i giovani ci scuotono, ma a loro chiedo la pazienza di crescere con gli adulti perché la sfida è accettare quel cammino paziente di crescita. L’augurio è a tutti voi e alla compagnia che questa sera ci ha deliziati, soprattutto con la bellezza di cantare il Natale. Il Natale non si capisce, si canta perché nel canto ci siamo noi, mente cuore e corpo. Auguri”.