Castellammare, la conferma: il 18enne è deceduto per meningite batterica

ospedale-san-leonardo-stabia-2E’ arrivata pochi minuti fa la conferma da parte dell’Asl Na3 Sud: Sebastiano Petrucci, il 18enne residente ad Agerola deceduto ieri pomeriggio all’ospedale “San Leonardo” di Castellammare di Stabia, aveva contratto la meningite batterica. “Gli esami diagnostici effettuati in collaborazione con l’ospedale ‘Cotugno’ di Napoli, – ha scritto l’Azienda Sanitaria in una nota – pervenuti alle ore 16:45 di oggi 29 dicembre 2016, confermano la positività per neisseria meningitidis”. L’Asl ha ricostruito l’intera vicenda sottolineando che la situazione è sotto controllo mentre nell’area stabiese, e in particolare ad Agerola, piccolo centro dei monti Lattari, si sta registrando una leggera psicosi con l’arrivo al San Leonardo di altri pazienti per cui è già stata esclusa la meningite.

Petrucci è giunto nel pronto soccorso dell’ospedale di Castellammare mercoledì pomeriggio 28 dicembre, pronto-soccorso-stabia-meningite-4trasportato dall’ambulanza della postazione “118” di Agerola, con febbre alta. Immediato il sospetto da parte dei sanitari di uno stato di grave sepsi per cui è stato predisposto il trasferimento presso l’ospedale regionale campano di riferimento per le malattie infettive “Cotugno”. Prima del trasferimento le condizioni cliniche si sono rapidamente aggravate, richiedendo l’assistenza rianimatoria. Purtroppo, nonostante tutti i tentavi effettuati, il 18enne è deceduto. Durante il ricovero in pronto soccorso sono stati svolti accertamenti per la conferma del sospetto clinico di sepsi infettiva ed eventuale meningite. Dopo il decesso sul posto sono giunti anche gli agenti del commissariato di Ps di Castellammare che hanno informato la Procura della Repubblica di Torre Annunziata dell’accaduto.

sebastiano-petrucci“Si ribadisce che il pronto soccorso e tutti i reparti dell’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia – ha fatto sapere l’Asl – sono sempre stati e sono tutt’ora pienamente funzionanti in completa sicurezza. Il dipartimento di prevenzione Asl Napoli 3 Sud si è subito attivato per effettuare l’indagine epidemiologica e, tramite il servizio di epidemiologia e prevenzione, ha immediatamente contattato e predisposto la profilassi e le misure di sorveglianza previste e riservate a tutti coloro che avevano avuto contatto stretto con il paziente, adoperandosi anche per l’individuazione di eventuali contatti ad alto rischio”.

La profilassi è scattata in maniera corretta e per alcune ore le emergenze sono state gestite in ospedali vicino a quello stabiese dove sono state dirottate le ambulanze. Ad Agerola al cordoglio nei confronti della famiglia si è aggiunta la preoccupazione dei cittadini. Alcune farmacie sono rimaste aperte tutta la notte tra mercoledì e giovedì per permettere l’acquisto dei prodotti per la profilassi. Centinaia i messaggi degli amici e conoscenti lasciati sulla bacheca “Facebook” di Petrucci.

Al pronto soccorso di Castellammare, inoltre, nel pomeriggio di oggi sono arrivate due persone con febbre alta: una 67enne di Boscoreale e una 77enne stabiese. Per entrambe sarebbe stata già esclusa la meningite ma gli operatori per alcune ore hanno indossato nuovamente le mascherine.

“Pur comprendendo lo stato di preoccupazione creato da questo drammatico evento, si rileva che dai dati epidemiologici disponibili – ha concluso l’Asl – non esiste una situazione di emergenza e, pertanto, non sono previste modifiche all’attuale piano di prevenzione vaccinale antimeningococcica che prevede l’offerta attiva e gratuita del vaccino contro il meningococco C ai nuovi nati e fino all’età di 18 anni. Si precisa che il vaccino è offerto gratuitamente ai soggetti di qualunque età in presenza di patologie, in particolare di quelle che deprimono il sistema immunitario e che di conseguenza espongono ad un maggior rischio di infezione. L’Azienda Sanitaria Asl Napoli3 Sud monitorerà costantemente i risultati della sorveglianza per l’adozione di eventuali misure supplementari. La direzione della Asl Na3 Sud esprime vivo rammarico per la perdita di una giovanissima vita ed è vicino alla della famiglia”.

FraFree

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