Venerdì 30 dicembre alle ore 12, presso la Sala Giunta del Comune in via Schiti 51, il sindaco di Torre Annunziata Giosuè Starita ricorderà Giuseppe Veropalumbo, ucciso nella sua casa di Torre la notte di Capodanno del 2007.
La manifestazione, «Identità e memoria di Torre Annunziata», è in ricordo di del giovane carrozziere colpito a morte da un proiettile vagante, ma è anche un appuntamento utile a riportare alla memoria tutte le vittime innocenti del fuoco delle mafie, e a proseguire nelle iniziative di contrasto alla mentalità camorristica.
Interverranno Carmela Sermino, vedova Veropalumbo e Presidente dell’Osservatorio Comunale per la Legalità, e don Antonio Carbone, salesiano, Antonio D’Amore, referente provinciale di Libera, Gino Monteleone, portavoce di UnPopoloinCammino.
«Le festività natalizie hanno qui a Torre un retrogusto amaro – dichiara Starita – non si può dimenticare infatti che un gesto scellerato generato da una mentalità camorristico-mafiosa ha stroncato la vita di un giovane uomo innocente, segnando per sempre una famiglia e questa città.
Tenere vivo il ricordo di Giuseppe è doveroso, perché non accada più e perchè Torre Annunziata isoli e combatta sempre i camorristi e il loro modus operandi. La città sta cambiando, anche grazie alla stessa vedova di Giuseppe e al suo impegno civile».
Antonio Giuseppe Flauto