Botti inesplosi, ancora un intervento degli artificieri a Torre Annunziata

Ancora gli artificieri a Torre Annunziata per il pericolo botti inesplosi dopo la grande indigestione di fuochi che ha illuminato il capodanno oplontino.

A richiedere l’intervento del corpo speciale, in serata, i carabinieri della Compagnia di torrese, guidati dal capitano Andrea Rapone e dal tenente Luca De Vito. Causa dell’allarme il ritrovamento di due botti inesplosi nel centro cittadino e presumibilmente pericolosi.

Il primo intervento si è reso necessario in via Tagliamonte, nei pressi dello stadio Giraud, il secondo in via Vittorio Veneto dove gli artificieri sono giunti in serata.

In entrambi i casi hanno rimosso i pericolosi “ordigni”, delle “cipolle” inesplose facendole successivamente brillare in un luogo sicuro. Due botti che non erano esplosi nella serata del 31 dicembre, rimasti pericolosamente in strada più di un giorno.

Fortunatamente nessuno li aveva raccolti per provare a riaccenderli, in assoluto la cosa più pericolosa da fare.

R.M.

 

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