E’ stato un mese di dicembre incredibilmente magico per Castellammare con i tanti eventi che hanno contraddistinto il centro cittadino. All’inizio del nuovo anno, però, esattamente il 1 gennaio, si ritorna a parlare di vandali e di danni al patrimonio. La Cassa Armonica, simbolo della città, ha rischiato di incendiarsi a causa dello scoppio di un petardo al suo interno che ha provocato la creazione di piccole fiamme.
Se non fosse stato per l’arrivo tempestivo dei vigili del fuoco e delle forze dell’ordine, probabilmente l’incendio sarebbe diventato ancora più grande rispetto alle sue condizioni iniziali. I testimoni hanno parlato di un gruppo di giovani che hanno lanciato il petardo e sono scappati: con i filmati del sistema di videosorveglianza si spera di risalire ovviamente ai colpevoli.
Non poteva restare in silenzio il sindaco di Castellammare Toni Pannullo che dopo aver lodato i suoi cittadini durante le feste natalizie per il comportamento avuto (specialmente dopo l’Immacolata), ha fortemente condannato l’episodio: “Un atto vandalico inqualificabile e ingiustificabile quello perpetrato ai danni di uno dei simboli della nostra Castellammare. L’incendio che ha interessato la Cassa Armonica nella serata di Capodanno ci lascia davvero sgomenti. Fortunatamente il pronto intervento dei vigili del fuoco ha impedito che le fiamme potessero estendersi ulteriormente. Mi auguro che quanto prima si faccia chiarezza sull’accaduto e i responsabili vengano individuati”.
“Quello che è accaduto non ammette giustifiche. Le festività natalizie hanno rappresentato una importante vetrina per la nostra Castellammare, tantissime le persone che hanno scelto di festeggiare in piazza l’arrivo del nuovo anno, in uno spirito di condivisione e di allegria. La Cassa Armonica è uno dei simboli della nostra città ed è impegno dell’amministrazione restituirla all’antico splendore. Stiamo già lavorando per realizzare una serie di interventi che partiranno all’indomani della riapertura della Villa Comunale”.
Oltre all’episodio della Cassa Armonica, la notte di San Silvestro è stata agro dolce. Allo scoppio della mezzanotte, infatti, sono stati inascoltati gli inviti del sindaco a non utilizzare i consueti botti di fine anno: per qualche minuto in tutta la città ci sono state fortissime esplosioni di petardi che avrebbero potuto rovinare la festa più attesa dell’anno. A questi eventi negativi, comunque, si deve registrare la tanta allegria che era presente a ridosso della Cassa Armonica dove centinaia di cittadini hanno aspettato insieme la mezzanotte per poi ballare per tutta la notte grazie alla discoteca all’aperto messa a disposizione dall’amministrazione comunale.