Per contribuire a recuperare la pala d’altare all’antica bellezza, “si potrebbe esporre l’opera nella prima sala degli appartamenti reali e fare una colletta”, suggerisce Felicori. “Credo che con 680mila visitatori – dice il manager bolognese – si farebbe presto a raggiungere i 100mila euro. Non so se basteranno, ma altri finanziatori come le banche potrebbero unirsi, e per tutti ci sono poi i vantaggi dell’art bonus: lo Stato ti rende il 65% di quanto doni, e vale anche su Irpef”