A dirlo è Raffaele Marrone, presidente del gruppo Giovani Confapi di Napoli.
“Gli episodi di questi ultimi giorni, il ferimento di una bambina di dieci anni a Forcella e un’altra sparatoria avvenuta ventiquattr’ore dopo, dimostrano che il crimine sta riprendendo coraggio – aggiunge Marrone –. I cittadini, denunciando e collaborando con l’autorità giudiziaria, fanno quello che possono ma non sono loro a dover fronteggiare bande di teppisti e di delinquenti. Per questo, fa bene il sindaco Luigi de Magistris, al di là delle polemiche e dei contrassegni ideologici e di partito, a chiedere a Roma più risorse in termini di uomini e di mezzi per le forze dell’ordine che già operano in condizioni critiche in città, svolgendo peraltro un’opera encomiabile“.
“Se la sicurezza a Napoli, ora che è diventata una meta turistica internazionale, non assurge a questione nazionale – conclude Marrone – malgrado tutti gli sforzi di chi ci vive, e ci crede, non saranno fatti passi in avanti“.