Torre Annunziata, in manette ricercato del clan “Gallo-Cavalieri”

Ieri mattina, a Sant’Egidio del Monte Albino, in provincia di Salerno, i carabinieri della compagnia di Torre Annunziata, insieme a colleghi della tenenza di Pagani, hanno catturato Matteo Langella, 57enne, residente a Gemonio (Va), già noto alle forze dell’ordine e ritenuto vicino al clan di camorra dei “Gallo-Cavalieri” operante a Torre Annunziata.

L’uomo si era reso irreperibile il 14 aprile scorso per sfuggire all’esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura di Milano e dovrà espiare 6 anni, 4 mesi e 3 giorni di reclusione per associazione per delinquere finalizzata al contrabbando di sigarette e riciclaggio, indagine che aveva messo in luce il suo coinvolgimento nel contrabbando di una partita di “bionde” di ben 5 tonnellate provenienti dalle Grecia.

Gli operanti l’hanno individuato e catturato nell’abitazione in disuso di una sua congiunta in via Alfonso Ferrante, ove si era rifugiato. Quando i carabinieri vi hanno fatto irruzione ha cercato ancora una volta di sfuggire all’arresto dichiarando false generalità, tentativo andato a vuoto perché il soggetto era ben conosciuto.

Durante la perquisizione del covo i carabinieri hanno subito dopo trovato la sua carta d’identità, trovata nascosta dietro un termosifone. L’arrestato è stato tradotto nella casa circondariale di Fuorni.

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