I carabinieri dell’Aliquota Operativa della compagnia di Castellammare di Stabia hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Torre Annunziata a carico di 4 persone già noti alle forze dell’ordine ritenuti a vario titolo responsabili di concorso in spaccio di crack e di detenzione di marijuana a fini di spaccio.
Si tratta di Massimo D’Antuono, 41enne, Genoveffa De Cesare, 45enne, Antonio Amato, 39 anni e Rosario Sessa rosario, 38enne, tutti ritenuti responsabili di spaccio di crack.
Nel corso di un servizio antidroga effettuato il 2 novembre su una piazza di spaccio del rione Moscarella i militari avevano documentato che i quattro facevano da vedetta a pusher e acquirenti avvisandoli dell’eventuale presenza delle forze dell’ordine o accompagnavano dagli spacciatori “i clienti”.
Le perquisizioni effettuate questa mattina hanno portato al rinvenimento e sequestro complessivo di circa trenta grammi di marijuana suddivisi in confezioni, per cui gli indagati, a eccezione di Sessa, dovranno ora rispondere anche di detenzione di stupefacente a fini di spaccio. Gli arrestati sono stati trasferiti nei penitenziari di Napoli Poggioreale e Pozzuoli.