Fincantieri ha firmato un memorandum of agreement con il gruppo statunitense Carnival Corporation & plc per la costruzione di due nuove navi da crociera, del valore complessivo di oltre 1 miliardo di euro, che saranno destinate ai brand Holland America Line (HAL) e Princess Cruises. I relativi contratti sono soggetti a diverse condizioni tra cui il finanziamento al gruppo armatoriale, e si attende saranno operativi nel corso della prima parte del 2017.
L’unità per HAL sarà costruita presso lo stabilimento di Marghera con consegna nel 2021. Con 99.500 tonnellate di stazza lorda e una capacità di 2.660 passeggeri, sarà la terza nave della serie “Pinnacle” dopo “Koningsdam”, consegnata nel marzo 2016, e “Nieuw Statendam”, che sarà ultimata nel 2018, entrambe presso il cantiere di Marghera, e conterrà alcune delle soluzioni innovative già introdotte nella classe.
L’unità per Princess Princess sarà realizzata a Monfalcone ed entrerà a far parte della flotta dell’armatore nel 2022, avrà una stazza di circa 145.000 tsl e potrà accogliere 3.660 passeggeri, che ritroveranno a bordo i classici elementi di pregio che distinguono la flotta Princess. Sarà la sesta nave della fortunata classe “Royal”, che ha preso avvio con “Royal Princess” nel 2013, proseguita con “Regal Princess” l’anno successivo e con “Majestic Princess”, la prima nave costruita da Fincantieri destinata al mercato cinese, la cui consegna è prevista per la fine di marzo 2017. Altre due unità gemelle saranno consegnate da Fincantieri nel 2019 e 2020. Ciascuna di queste unità sarà progettata e sviluppata specificamente per il brand e per gli ospiti di riferimento.
“Siamo estremamente soddisfatti di annunciare ufficialmente queste due nuove navi e proseguire sulla via di successo delle loro unità gemelle che i nostri ospiti già conoscono” ha dichiarato Arnold Donald, CEO di Carnival Corporation. “Il nostro obiettivo è di superare sempre le aspettative dei 11,5 milioni di passeggeri che navigano con noi ogni anno, e queste nuove navi offriranno ulteriori opportunità ai nostri ospiti, nell’ambito di un mercato mondiale delle crociere che è in rapida espansione”. Donald ha concluso: “Il potenziamento della flotta con nuove navi è una parte importante della nostra capacità strategica di crescita graduale, che include la sostituzione delle unità meno efficienti con altre più grandi e di nuova generazione”.
L’Amministratore delegato di Fincantieri Giuseppe Bono ha commentato: “Questo è uno straordinario momento per il comparto crocieristico ed è una soddisfazione particolare essere capaci di cogliere tutte le opportunità che derivano dalla sua crescita, anche grazie al sodalizio ormai storico con il gruppo Carnival. Queste navi si baseranno sulle piattaforme di successo sviluppate per Carnival. Oggi, grazie a quelle piattaforme di successo, il nostro Gruppo si appresta ad aumentare ulteriormente un portafoglio ordini già da record, assicurandosi nel contempo margini di redditività nel settore cruise”.
Questo accordo si aggiunge allo storico programma tra Fincantieri, primo gruppo cantieristico al mondo per diversificazione, e Carnival Corporation, la più grande compagnia crocieristica con 10 brand, 102 navi in attività e altre 19 in costruzione tra il 2017 e il 2022, che ha portato nel 2016 alla firma di cinque nuove unità per i diversi brand del gruppo statunitense. La collaborazione tra i due colossi del settore crocieristico ha una valenza strategica non solo per la cantieristica ma per l’intera economia nazionale. Gli accordi infatti delineano un piano di attività a lungo termine da parte di uno dei maggiori investitori stranieri in Italia, Carnival Corporation, che ha convogliato nel Paese oltre 25 miliardi di dollari in virtù della partnership con Fincantieri. Dal 1990 a oggi Fincantieri infatti ha costruito 62 navi per i diversi brand di Carnival Corporation, e altre 11 unità per il gruppo sono attualmente nel portafoglio ordini della società.