Il consigliere comunale di Castellammare di Stabia Massimiliano De Iulio, eletto nelle file del centrodestra, è stato condannato a tre anni di reclusione essendo stato accusato di estorsione con metodo mafioso per un recupero credito. La sua posizione è stata chiarita durante il processo contro il clan di camorra “Ridosso” di Scafati.
Il consiglio comunale di Castellammare, quindi, potrà essere modificato. Si sta valutando infatti una sua sospensione con l’ingresso in assise dell’ex consigliera del Partito Democratico, Tina Sommma, che nello scorso turno elettorale era candidata con l’attuale opposizione.
Durante il processo, comunque, De Iulio ha ricevuto anche uno sconto di pena importante considerato che il pm aveva chiesto per lui una condanna a quattro anni e mezzo. In sua compagnia sono stati condannati anche Gennaro Ridosso (8 anni), Alfonso Morello (7 anni e 6 mesi), Luigi Ridosso (6 anni).
Al momento il leader dell’opposizione di centrodestra, Gaetano Cimmino, non ha ancora rilasciato nessuna dichiarazione ufficiale. Allo stesso tempo, neanche l’attuale consigliere De Iulio ha commentato la sentenza. Si attende, comunque, l’ufficialità della sospensione nelle prossime ore con l’ingresso definitivo di Somma nel nuovo consiglio comunale che dopo sei mesi cambia faccia.
Gennaro Esposito