Boscotrecase, il bilancio dell’amministrazione Carotenuto

A sei mesi dalla nomina, il sindaco di Boscotrecase Pietro Carotenuto si dice soddisfatto di quanto è stato fatto e soprattutto attivato finora. «Gli inizi non sono mai facili – commenta – ed è sempre più complesso tentare di impostare un nuovo corso, dopo tanti anni di immobilismo. Tra le difficoltà si annovera quella che è paradossalmente anche un nostro punto di forza, ossia avere una squadra di governo molto giovane e per questo non esperta». Va ricordata poi l’indagine che a luglio ha sconvolto la casa comunale sottoponendo 23 dipendenti a misure cautelari. «Si è trattato di una vera e propria batosta che abbiamo dovuto superare in tempi brevissimi e che ci ha portato non pochi affanni di natura burocratica. Ciononostante abbiamo fatto tanto e programmato lo sviluppo del paese».

Discariche e rifiuti. Tra i punti del programma di maggiore interesse c’è il censimento e la bonifica delle discariche abusive. A detta del sindaco, ci si è mossi con una serie di sopralluoghi che hanno evidenziato una situazione gravissima, «indegna di un paese civile». Un protocollo d’intesa con la società in house Campania Ambiente è stato avviato per mettere a punto un piano di risanamento dei siti di sversamenti illegali, a costo zero per il comune. E l’intenzione è di sfruttare al meglio i rapporti con Lega Ambiente, Libera contro le mafie e tutta la rete associativa del territorio. Il primo cittadino chiarisce che è allo studio, con la società Sma Campania e l’Ente Parco del Vesuvio, anche un sistema di videosorveglianza per tutto il territorio comunale e in particolare le zone a rischio sversamenti illegali.

Dall’osservazione del funzionamento dell’Isola ecologica di Baronissi, che registra una percentuale altissima di differenziata, e una sorta di gemellaggio con la stessa, il vicesindaco con deleghe all’ambiente Francesco Monteleone ha messo a punto la riorganizzazione della raccolta e gestione dei rifiuti cittadini, incentrata sull’Isola ecologica comunale: «l’obiettivo – chiarisce il primo cittadino – è rientrare nei Comuni Ricicloni raggiungendo il traguardo del 65% di differenziata, con non trascurabili sgravi fiscali». Sono previste perciò campagne di sensibilizzazione sull’argomento e un sistema di punteggi che incentivi la cittadinanza ad una corretta raccolta di rifiuti.

Turismo. Ulteriore tema di grande significato su cui il sindaco Carotenuto vanta diversi passi avanti è quello del turismo. La prima delibera della giunta ha stabilito l’adesione al Distretto Turistico Atargatis, che con finanziamenti governativi si propone di rilanciare il turismo nel territorio vesuviano. Sono stati già previsti nel bilancio 2017 del Parco, inoltre, i finanziamenti per la riqualificazione delle porte di accesso al Vesuvio, Ercolano e Boscotrecase, che saranno usati per riqualificare la strada Matrone – altra questione sensibile della campagna elettorale. È poi previsto per il giugno di quest’anno l’avvio di alcune opere infrastrutturali, con il compito di creare le condizioni per lo sviluppo del paese e del turismo: il rifacimento del manto stradale – finanziato tramite un mutuo acceso nel 2008 per la costruzione della caserma dei Carabinieri e finora mai utilizzato – e di piazza S. Anna, con fondi, quest’ultima, provenienti dall’Ente Parco Vesuvio.

«Il Grande Progetto Pompei – aggiunge il sindaco – è una grande opportunità mai sfruttata dalla precedente amministrazione». L’idea – per la verità finora molto vaga – è quella di utilizzare le risorse provenienti dal piano per creare un’area di sosta per turisti all’ingresso del Vesuvio e per riqualificare Via Calabrese, la strada che collega il paese all’Autostrada, che, stando all’amministrazione, può fungere da volano del turismo boschese. «Quest’anno, insomma, Boscotrecase sarà un cantiere a cielo aperto».

Sanità. Dopo la chiusura del reparto di Ostetricia e ginecologia dell’Ospedale di Boscotrecase, avvenuto l’anno scorso, l’amministrazione – assicura il sindaco Carotenuto – ha assunto l’impegno di fare pressione sulla Regione e il Ministero della Salute con lo scopo di ottenere nuovi finanziamenti per rendere questo centro un polo d’eccellenza, visto l’affanno degli altri ospedali dell’ASL Napoli 3. Il primo cittadino dichiara inoltre che sarà presto rinnovata la convenzione con l’ASL per la costruzione di un parcheggio nell’area antistante il nosocomio, di recente ripulita con la collaborazione di Sma Campania.

«A breve è previsto – aggiunge ancora – un appuntamento con Raffaele Topo, presidente della Commissione regionale della Sanità e Sicurezza sociale, per avere notizie degli annunciati fondi per l’apertura della seconda ala dell’ospedale di Boscotrecase» che dovrebbe contenere i reparti di 118, Oculistica, Neurologia, Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura, Emodinamica.

Salvatore D’Amora

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