Di Maria è uno dei cinque destinatari dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Torre Annunziata su richiesta della Procura della Repubblica oplontina a carico di cinque persone ritenute a vario titolo responsabili di concorso in spaccio di crack e di detenzione di marijuana a fini di spaccio.
Il 35enne è considerato dalle autorità il pusher della piazza di spaccio mentre le altre quattro persone avrebbero svolto il ruolo di vedette della piazza di spaccio di cocaina da fumo o crack. Di Maria era risultato irreperibile per i carabinieri della compagnia di Castellammare che si erano recati a Moscarella per eseguire la misura a suo carico. Il provvedimento gli è quindi stato notificato in carcere.
Nel corso di un servizio antidroga effettuato il 2 novembre su una piazza di spaccio del rione Moscarella i militari avevano documentato l’attività di spaccio di droga.