Fingendo di essere la figlia telefona a casa della vittima, un’anziana di 83 anni, e le annuncia che di li a poco arriverà un “corriere” che le recapiterà un computer e le chiede alla mamma di anticipare il dovuto.
Poco dopo un 28enne di Napoli già noto alle forze dell’ordine, Francesco Carillo, giunge a casa della signora e l’inganno gli riesce. Si fa pagare il “pacco” con 300 euro in contanti e, non avendo altro liquido in casa, convinta dal malfattore, salda con oggetti di valore: alla fine la donna gli consegna preziosi per un valore di 3mila euro.
Carillo consegna la scatola e sparisce. Solo più tardi l’anziana signora scoprirà poco dopo che il pacco contiene una pesapersone del valore di pochi euro.
Scatta l’allarme, e le ricerche. I carabinieri di Giugliano in Campania poco dopo riescono a individuare l’uomo. E’ fermo al bar di un’area di servizio, vi è giunto alla guida di una Lancia Ypsilon che spesso era stata notata in zona durante servizi di controllo del territorio.
Carillo viene bloccato: addosso e in auto ha ancora il denaro e i preziosi truffati, che vengono restituiti alla signora.
Proseguono le indagini per identificare la sua complice. L’arrestato è stato tradotto nella casa circondariale di Poggioreale.
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