Ieri pomeriggio, gli agenti della Polizia di Stato dell’Ufficio Prevenzione Generale hanno arrestato il 31enne Boungaboua Drissi con precedenti di polizia a carico ed il 30enne El Fala Nourdinne entrambi cittadini marocchini senza fissa dimora, in quanto ritenuti responsabili del reato di ricettazione aggravata.
I poliziotti li hanno sorpresi in Via Marvasi mentre erano intenti a mercanteggiare con un telefono cellulare. Insospettiti dal fatto che si potesse trattare di ricettazione di telefoni rubati sono quindi intervenuti. I due stranieri erano privi di documenti. Drissi aveva addirittura allestito un banchetto di fortuna sul quale aveva esposti per la vendita altri 7 telefoni.
I due marocchini sono stati quindi accompagnati presso gli uffici della Questura dove sono stati sottoposti a perquisizione personale. In uno zainetto al seguito, Drissi aveva altri 13 telefoni di dubbia provenienza, nonché un kit pel lo smontaggio e l’assemblaggio dei cellulari. El Fala veniva invece trovato in possesso di due telefoni di dubbia provenienza e 230 euro.
Banconote e telefoni sono stati sequestrati mentre il cellulare della vendita notata dai poliziotti è stato restituito al legittimo proprietario in quanto frutto di una rapina perpetrata lo scorso 20 gennaio ai danni di un italiano di Frattamaggiore.
I due marocchini sono stati pertanto arrestati. Domani mattina saranno processati con rito direttissimo.