Procedono ancora a rilento i lavori di metanizzazione presso via Madonna della Libera, nella zona collinare di Castellammare. Al momento, infatti, la chiusura del cantiere non ha ancora una data e i disagi per i cittadini sono sicuramente elevati. Un dato positivo, però, riguarda il ritorno dei sampietrini che erano stati inizialmente eliminati.
Nel tratto di strada già completato, infatti, la ditta che gestisce il cantiere ha provveduto a reinstallare i sampietrini creando anche delle piccole decorazioni. Dopo le polemiche della scorsa estate (quando il Comune autorizzò l’eliminazione di quest’ultimi), i cittadini possono stare tranquilli: una volta terminato il tutto, la strada sarà ripristinata così come era in passato rendendo scorrevole il traffico veicolare.
Purtroppo i lavori presso via Madonna della Libera hanno subito forti rallentamenti e hanno caratterizzato particolarmente i primi giorni dell’amministrazione Pannullo. Si tennero, in quelle occasioni, anche vari incontri fra l’amministrazione con i cittadini del posto che erano completamente infuriati (la rabbia continua ancora tutt’oggi). In piena estate, infatti, si decise di chiudere la piccola arteria per autorizzare questi lavori di metanizzazione rendendo totalmente impossibile il passaggio ai tanti stabiesi che risiedono in quella zona. Il divieto di transito temporaneo, inoltre, è stato prorogato fino al prossimo 28 febbraio.
La strada, senza ombra di dubbio, in alcuni punti è ancora in condizioni pietose anche a causa della pioggia che si è abbattuta su Castellammare negli ultimi giorni. Inoltre, essendo comunque un cantiere all’aperto, in giornate piovose risulta impossibile continuare i lavori ed è così che il tempo aumenta inesorabilmente.
I rallentamenti sono dovuti, però, anche ad altre situazioni. Prima di tutto, il Comune decise di chiudere la strada ed autorizzare i lavori senza avvisare in tempo utile la popolazione e decise di contattare la “Gori” per realizzare, in compagnia della metanizzazione, anche alcune opere di manutenzione alle fognature. A causa di alcune difficoltà di comunicazione fra la Napoletanagas e la Gori, tutto procede a rallentatore. La ditta, autorizzata a compiere i lavori di metanizzazione, ha completato la posa fino al Santuario della Madonna della Libera (qui sono stati installati i sampietrini) mentre la restante parte è ancora in fase di completamento.
Gennaro Esposito