Giugliano: 18 dipendenti comunali sospesi e 50 indagati per assenteismo

Ancora assenteismo per dipendenti pubblici, questa volta a finire nelle maglie della giustizia i dipendenti del comune di Giugliano in Campania.

Già sospesi dal servizio 18 dipendenti , mentre in cinquanta sono indagati nell’ambito di un’inchiesta dei carabinieri culminata con un blitz anti-assenteismo.

Nei video investigativi  i dipendenti strisciano anche per altri in altri video passano il tempo all’esterno del luogo di lavoro impegnati in altre faccende meno edificabili e sicuramente non produttivi per l’Ente. C’era chi passava il badge ed andava via ad occuparsi di faccende private, o, addirittura a giocare al “gratta e vinci”. Chi strisciava anche per i colleghi assenti, prendendo i badge da varie tasche dell’abbigliamento.  

I carabinieri di Giugliano avevano installato nel Comune delle microcamere per certificare quanto stesse accadendo, un malcostume fin troppo diffuso in troppi comuni italiani.

Questa mattina i militari dell’Arma hanno dato esecuzione a un’ordinanza di sospensione emessa dal GIP di Napoli Nord, su richiesta della locale Procura, a carico, appunto, di 18 dipendenti del Comune di Giugliano ritenuti responsabili di truffa aggravata e di falsa attestazione o certificazione in concorso.  

Dei cinquanta indagati, 44, secondo l’ipotesi investigativa, attestavano o facevano attestare falsamente la loro presenza usando indebitamente il badge e inducendo in errore l’ente nel calcolo delle remunerazioni.

L’attività investigativa ha permesso di raccogliere un grave quadro indiziario con un danno patrimoniale stimato in circa 102mila euro

Altri sei, responsabili di servizi di vari uffici del Comune, avrebbero omesso di denunciare all’autorità giudiziaria le condotte truffaldine del personale e sono indagati per omessa denuncia. 

 

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