Le attività, concentrate particolarmente sugli opifici, hanno portato alla denuncia di 57 cittadini di nazionalità bengalese, 48 dei quali non in regola sul territorio italiano. A Palma Campania sono stati controllati 4 opifici. I militari vi hanno riscontrato l’assenza delle protezioni individuali per i lavoratori, impianti elettrici non a norma, scarse condizioni igieniche. 2 sono stati sospesi. Comminate sanzioni amministrative per 144.000 euro, prescrizioni in materia di sicurezza che se non verranno osservate porteranno a sanzioni per 500.000 euro e altre sanzioni per l’impiego di manodopera clandestina per 457.000 euro.
Denunciati i 4 titolari dei 2 opifici che avevano impiegato lavoratori stranieri irregolari sul territorio nazionale.
Al piano terra, un opificio, risultato regolare ma sul suo piazzale esterno erano accatastati sacchi e sacchi di scampoli, rifiuti tessili sui quali i carabinieri forestali stanno effettuando ulteriori verifiche esaminando i registri di carico e scarico dei rifiuti acquisiti nel corso dell’ispezione.
Denunciati 48 cittadini bengalesi sprovvisti di permesso di soggiorno e i 5 loro connazionali che avevano subaffittato gli appartamenti che risponderanno di violazioni alle disposizioni contro l’immigrazione clandestina.