I Van Gogh della camorra in mostra al Museo Capodimonte di Napoli

Dal 7 febbraio 2017 per soli venti giorni saranno esposti in esclusiva per il pubblico del Museo e Real Bosco di Capodimonte a Napoli i due dipinti di Vincent Van Gogh rubati quattordici anni fa al Van Gogh Museum di Amsterdam da due malviventi e ritrovati a Castellammare di Stabia, in un covo della camorra nel settembre 2016 grazie al lavoro della guardia di finanza e della Direzione Distrettuale Antimafia (Dda) di Napoli.

Il ritrovamento è avvenuto nell’ambito di un’inchiesta sul narcotraffico internazionale e in particolare sul business della cocaina messo in piedi da Raffaele Imperiale, recentemente condannato e latitante a Dubai, e Mario Cerrone, arrestato lo scorso anno. Proprio dalle dichiarazioni di Cerrone si è giunti ai quadri che si trovavano nell’abitazione dei genitori di Imperiale al rione “Annunziatella” nella periferia di Castellammare.

I dipinti saranno esposti al secondo piano del museo accanto alla Sala del Caravaggio fino al 26 febbraio 2017.

“Una congregazione lascia la chiesa riformata di Nuenen” (1884-1885) e “Spiaggia di Scheveningen prima di una tempesta” (1882), opere fondamentali per la comprensione della prima stagione pittorica dell’artista, saranno presentate in anteprima alla stampa lunedì 6 febbraio 2017 alle ore 12.

L’esposizione dei quadri prima del loro rientro in Olanda, accolta con entusiasmo anche dal Museo di Van Gogh di Amsterdam, è promossa dal ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, dal Museo e Real Bosco di Capodimonte e finanziata dalla Regione Campania. Il progetto è attuato dalla Scabec Spa. Organizzazione e catalogo Electa.

Il Museo e Real Bosco di Capodimonte è aperto tutti i giorni tranne il mercoledì dalle 8.30 alle 19.30 (ultimo ingresso alle 18.30).

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