“Scafati mi ha invitato prima di Nola”: il nuovo vescovo visita i malati
Raffaele Cirillo
“Non sono potuto andare all’ospedale di Nola perché siete stati rapidissimi nell’invitarmi a Scafati… e ho preferito tener fede all’impegno preso precedentemente coi volontari Avo di Scafati e coi malati del Mauro Scarlato”. Queste le parole del nuovo vescovo della diocesi di Nola, Francesco Marino, intervenuto assieme ai parroci di Scafati per celebrare la messa nel nosocomio scafatese in occasione della XXV Giornata Mondiale del Malato.
La giornata, organizzata dall’Avo, associazione volontari ospedalieri di Scafati, ha coinvolto gli oltre 100 volontari di Scafati per non lasciare soli gli ammalati del Mauro Scarlato fino a sera. In questo 11 febbraio sono tante le iniziative realizzate dall’Avo in tutta Italia e la presidente di Scafati, Elisabetta Russo, ha ben pensato di invitare il nuovo vescovo Marino per celebrare la messa e visitare i reparti della struttura scafatese portando una ventata di speranza a tutti i degenti dei reparti.
Durante la celebrazione eucaristica, Marino ha ricordato in particolare tutti gli ammalati e i sofferenti nel mondo ed in Campania con un pensiero particolare per i degenti dell’ospedale di Nola, dove non ha presenziato per la XXV Giornale del Malato, scegliendo di essere presente al Mauro Scarlato di Scafati, per via della celerità dell’invito arrivato dalla presidente dell’Avo di Scafati inoltrato largo anticipo per assicurarsi la presenza del vescovo.
Successivamente Marino ha visitato la struttura accompagnato dai volontari ed ha potuto stringere le mani dei ricoverati, degli operatori sanitari e dei medici dei reparti attivi (medicina, lungodegenza, nefrologia e broncopneumologia), regalando un momento speciale ai tanti malati che oggi inoltre hanno potuto godere della compagnia dei volontari che per l’occasione sono stati al loro fianco per tutta la giornata offrendo un servizio continuato.
