“Al Vomero si era tratto un sospiro di sollievo, all’indomani delle festività natalizie, quando era stata annunciata, dopo mesi di stallo, la ripresa dei lavori in via Luca Giordano, nel tratto ancora da completare, posto tra via Solimena e via Scarlatti”, ricorda Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari.
Lavori che erano rimasti fermi da prima dell’estate e per quali, nell’ottobre dell’anno scorso, era stato reso noto un ulteriore stanziamento di 190mila euro, attraverso risorse recuperate con una variazione al bilancio d’esercizio 2016-2018, stanziamento che si andava a sommare all’importo previsto originariamente di 600mila euro, consentendo dunque il completamento delle opere necessarie.
“In verità – puntualizza Capodanno – il cantiere è stato effettivamente installato, creando, peraltro, non pochi problemi sia alle attività commerciali presenti in zona sia ai pedoni, visto che è stato notevolmente ristretto il passaggio pedonale su entrambi i lati della strada, laddove sono stati completamente interclusi gli accessi agli autoveicoli autorizzati anche su via Scarlatti. Ma da tempo si è potuto constatare che di operai al lavoro non se ne vedono e il cantiere appare completamente abbandonato, anche con la presenza di un crescente quantitativo di rifiuti solidi al suo interno”.
A questo punto l’unica certezza è che, nonostante siano passati ben oltre 750 giorni dall’inizio delle lavorazioni, dopo la consegna avvenuta il 7 gennaio 2015 e nonostante siano ampiamente trascorsi i 300 giorni indicati nel cartello di cantiere posto in piazza degli Artisti, termine scaduto il 2 novembre dello stesso anno, i lavori in questione non sono stati ancora completati e a questo punto non si sa neppure se si riuscirà a completarli entro marzo prossimo, così come annunciato.
“Come se non bastasse – aggiunge Capodanno – anche nel tratto oggetto dei recenti lavori si sono già manifestati diversi dissesti con buche e avvallamenti. Significativo di questo stato di cose è quanto si verifica all’incrocio con via Solimena, dove è presente un avvallamento della strada che sta causando non pochi problemi ai passanti. Inoltre diverse lastre di basalto sono già rotte o staccate dal massetto sottostante, e andrebbero dunque sostituite. Infine bisogna ancora installare il nuovo arredo urbano, con la messa in opera, in particolare, di cestini portarifiuti e di panchine, alcune delle quali in sostituzione di quelle recentemente scomparse”.
Capodanno chiede ancora una volta l’intervento degli uffici competenti affinché si faccia finalmente chiarezza, una volta e per tutte, sia sui lavori già realizzati, che non sempre sembrerebbero eseguiti a perfetta regola d’arte, sia sui tempi necessari per il loro completamento, auspicando che ciò avvenga in tempi rapidi, alla luce del lungo tempo già trascorso, oltre due anni, per riqualificare il tratto di strada interessato di poche centinaia di metri, posto tra piazza degli Artisti e l’incrocio con via Scarlatti.