Aprile “caldo” per il Comune di Napoli: il sindaco Luigi de Magistris avrebbe fatto chiaramente trapelare la possibilità di cambiamenti all’interno della giunta. “Dobbiamo compiere un ulteriore scatto in avanti – ha precisato de Magistris – nella strada che porta al miglioramento della qualità della vita amministrativa nella nostra città.
La maggioranza, in seguito ad un continuo e costruttivo confronto, ha individuato le priorità nell’azione amministrativa: messa in sicurezza delle società partecipate, consolidamento dei piani industriali, redazione di un bilancio politico con l’indicazione di priorità significative.
Il Comune di Napoli è pronto a investire nello stadio ‘Collana’ con l’obiettivo di restituirlo subito alla città. Nei prossimi giorni si terrà un incontro tra l’assessore Comunale allo Sport Ciro Borriello, il capo gabinetto Attilio Auricchio e i vertici della Regione, un tavolo a cui il Comune di Napoli si presenterà per sbloccare subito il Collana in un progetto che tenga dentro tutti, perché noi vogliamo includere e non escludere nessuno così come ha fatto la Regione.
Vorremmo inserire lo stadio Collana almeno come impianto di allenamento per le’Universiadi’: per le gare vere e proprie purtroppo non siamo più in tempo essendo già state individuate le strutture. Questa volta ci auguriamo vivamente che dalla Regione giunga un segnale positivo”.
E’ partito dunque il nuovo toto assessori: sui nomi dei membri dell’assise comunale in partenza e quelli in arrivo al momento circolerebbero solo voci di corridoio. La tensione sarebbe cresciuta notevolmente, secondo fonti autorevoli provenienti dal palazzo di città, tra i membri che affiancano il sindaco nell’amministrazione della comunità, forse preoccupati di possibili “tradimenti” da parte del leader.
Si parlerebbe inoltre di accordi già siglati sottobanco del primo cittadino di Napoli con nuovi alleati forse utili alla causa “Dema”, il movimento politico risultato dell’evoluzione dell’omonima associazione culturale creata da de Magistris, che vede come segretario Claudio de Magistris fratello dello stesso sindaco partenopeo.
Alfonso Maria Liguori