Fincantieri ha ricevuto dal gruppo “Norwegian Cruise Line Holdings Ltd” un ordine per la realizzazione di 4 navi da crociera di nuova concezione: potrebbe trattarsi si nuova linfa occupazionale anche per lo stabilimento di Castellammare di Stabia.
L’ordine ha l’opzione per ulteriori 2 unità, destinate al brand Norwegian Cruise Line (Ncl). Le unità hanno un valore di circa 800 milioni di euro ciascuna e saranno consegnate a un anno l’una dall’altra a partire dal 2022 fino al 2025, e in caso di esercizio dell’opzione fino al 2027.
Determinante per il buon fine della commessa e per la scelta da parte dell’armatore è stato l’apporto di Cdp e di Sace, insieme a quello degli altri soggetti dell’export credit, che ha permesso a Fincantieri di proporre un pacchetto tecnico-commerciale e finanziario attraente, peraltro soggetto ad alcune condizioni.
Con circa 140.000 tonnellate di stazza lorda, quasi 300 metri di lunghezza e una capacità di ospitare 3.300 passeggeri, queste unità costituiranno la spina dorsale della flotta del futuro di Ncl.
L’ordine si basa su un progetto prototipale sviluppato da Fincantieri che valorizza le caratteristiche consolidate di libertà e flessibilità di Ncl con una configurazione di prodotto innovativa, in grado di arricchire ulteriormente l’esperienza offerta ai passeggeri.
Inoltre, particolare attenzione è stata posta all’efficienza energetica, con il duplice obiettivo di contenere i consumi in esercizio e minimizzare l’impatto ambientale, in linea con le più recenti normative in materia.
“Questa nuova classe di navi confermerà la tradizione di introdurre innovazioni significative nell’industria crocieristica propria del brand Norwegian Cruise Line” ha dichiarato Frank Del Rio, presidente e Ceo di Norwegian Cruise Line Holdings. “Questo ordine rimarca il nostro programma per le nuove costruzioni, aumenta e rafforza il nostro profilo di crescita, già significativo e prospetta un ritorno nel lungo periodo per i nostri azionisti”.
Commentando l’annuncio l’Amministratore delegato di Fincantieri Giuseppe Bono, ha dichiarato: “Questo risultato eccezionale ci permette di annoverare un nuovo prestigioso brand nel nostro portafoglio clienti, a conferma della capacità di Fincantieri di sviluppare in modo flessibile soluzioni all’avanguardia al servizio di ogni segmento ed esigenza della crocieristica moderna.
Siamo molto orgogliosi del progetto per queste navi: lo abbiamo messo a punto al nostro interno e presentato all’armatore, che lo ha apprezzato al punto tale da ordinarne una classe intera”. Bono poi ha concluso: “Al raggiungimento di questo obiettivo hanno contribuito in maniera determinante diversi attori della filiera dell’export, ai quali va il nostro riconoscimento.
A questi fattori, tutti fondamentali, ovviamente va aggiunto il valore di un ordine di tale portata, del quale il Gruppo beneficerà in termini economici e di carico di lavoro, prolungando ulteriormente l’orizzonte occupazionale dei nostri cantieri, che non è comparabile con nessun altro settore industriale. Infine, siamo anche fieri di dare un contributo sostanziale alla crescita economica del nostro Paese che, come tutti sappiamo, richiede uno sforzo corale per recuperare le proprie quote sul mercato mondiale”.
Norwegian Cruise Line Holdings è fra i primi gruppi crocieristici al mondo. Ne fanno parte, oltre a Ncl, i brand Regent Seven Seas Cruises, per il quale Fincantieri ha consegnato a Sestri Ponente (Genova) l’unità extra-lusso “Seven Seas Explorer” nel 2016 e sta ora realizzando un’unità gemella con consegna prevista nel 2020 ad Ancona, e Oceania Cruises, per cui il gruppo ha costruito “Marina” e “Riviera” rispettivamente nel 2011 e nel 2012 presso il cantiere di Sestri.