Per avere una risposta, basta chiedere a chi di estinzioni se ne intende, come i paleontologi e artisti che – a partire dallo studio dei fossili – hanno riportato “in vita” i “Dinosauri in Carne e Ossa” nella Riserva WWF degli Astroni.
La mostra evento a tema preistorico che il crescente successo di pubblico in tutta Italia ha trasformato in un vero e proprio cult approda finalmente a Napoli in una veste affascinante confezionata su misura: oltre 6 chilometri di percorso in una natura incontaminata e i suggestivi interni della Torre Borbonica per ammirare le ricostruzioni a grandezza naturale di una quarantina di animali estinti tra cui dinosauri iconici come il temibile T-rex e il gigantesco Diplodoco.
Dal 4 marzo al 5 novembre, grazie alla mostra realizzata da GeoModel con la collaborazione di WWF Oasi e promossa dall’Associazione Paleontologica A.P.P.I., sarà possibile scoprire perché i dinosauri si sono estinti, nonché comprendere la dinamica evolutiva adattamento/estinzione e la necessità di tenerne conto anche oggi nell’approccio dell’uomo verso la natura.
La mostra è aperta il venerdì pomeriggio dalle 14 alle 18,30 (con chiusura delle biglietterie alle 16,30), il sabato, domenica e festivi dalle 9,30 alle 18,30 (con chiusura delle biglietterie alle 16,30). Per gruppi e scolaresche è visitabile tutti i giorni, ma è necessaria la prenotazione al numero 081 18909684.
Per Fabrizio Canonico, direttore della riserva naturale Cratere degli Astroni, “c’è da essere molto fieri di poter proporre una mostra del genere, alla quale teniamo molto per la sua importante proposta culturale e per l’ulteriore valorizzazione della Riserva. Come Oasi WWF degli Astroni abbiamo fortemente voluto questo evento: osservare dinosauri così realistici in un cratere vulcanico selvaggio genera suggestioni davvero uniche”.