Striano, mancata convocazione Consiglio Comunale. D’Andrea scrive al Prefetto

Sono già due i consigli comunali svolti nella vicina città di Sarno. Qualche giorno fa anche il civico consesso di Palma Campania si è riunito.

A Striano, invece, dalla fine dell’anno passato non vi è stato ancora un consiglio comunale. Il primo dell’anno dovrà essere il primo presieduto e convocato interamente dal neo presidente Santolo Sorvillo, già assessore della giunta Rendina.

Il consigliere di minoranza Francesco D’Andrea ha deciso di scrivere alla Prefettura per segnalare la mancata convocazione del consiglio comunale dove avrebbero dovuto discutere l’interrogazione rivolta all’amministrazione sulla questione della mancata consegna della posta, durante la quale il consigliere, come annunciato sulle pagine del nostro giornale, voleva proporre una diffida alla società per provvedere al ripristino del servizio essenziale.

L’interrogazione, redatta ai sensi dell’art.46 del regolamento del consiglio comunale, è stata notificata agli atti comunali lo scorso 24 gennaio e a quasi un mese di distanza nulla è stato fatto. Come è previsto dal succitato articolo del regolamento, all’interrogazione deve essere data risposta entro 15 giorni dalla presentazione.

“E’ evidente – spiega Francesco D’Andrea – che il comportamento del Presidente del Consiglio Comunale, che dovrebbe rappresentare figura super partes a garanzia dell’intero Consiglio Comunale, sta producendo un vulnus democratico che impedisce al sottoscritto di svolgere regolarmente la propria funzione istituzionale e di esercitare quel ruolo di controllo previsto nell’ordinamento giuridico per le minoranze”.

Secondo D’Andrea la mancata risposta alle interrogazioni dei consiglieri “è da considerarsi a tutti gli effetti come una mancata risposta alla cittadinanza tutta”.

“Illustrissimo Prefetto provveda a ripristinare la legalità violata”, cosi D’Andrea chiude la sua denuncia.

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