A Napoli laboratori per famiglie sui Van Gogh sottratti alla camorra

Visite con laboratorio gratuite per famiglie con bambini dai 6 agli 11 anni: l’iniziativa a Napoli riguardante le due tele di Van Gogh recuperate a Castellammare di Stabia e sottratte alle camorra.

In occasione dell’ultima giornata di permanenza dei due dipinti di Vincent Van Gogh nel Museo di Capodimonte di Napoli, recuperati nel 2016 dalla guardia di finanza, dopo 14 anni dal furto al Museo Van Gogh di Amsterdam nel 2002, i servizi educativi del Museo di Capodimonte di Napoli, con la cooperativa “La Paranza”, domenica 26 febbraio, organizzano visite con laboratorio gratuite per famiglie con bambini dai 6 agli 11 anni.

La presenza dei due Van Gogh rappresenta infatti un’occasione unica non solo per ammirare i dipinti (appartenuti al superboss del narcotraffico internazionale Raffaele Imperiale), ma per approfondire il concetto di bene pubblico e il ruolo che hanno le istituzioni nel difendere le opere d’arte, ribadendo l’importanza di far maturare sempre di più la consapevolezza che straordinari capolavori d’arte appartengono all’umanità.

Per le famiglie che prenoteranno è previsto un itinerario al secondo piano del Museo alla ricerca delle opere che, rubate o divenute bottino di guerra, sono state riportate al Museo e restituite alla collettività.

L’itinerario sarà svolto raccontando le vicende dei dipinti sotto forma di fiabe, rigorosamente a lieto fine, di cui si identificheranno anche i personaggi (protagonista, antagonista, aiutante, ecc.) e le principali “funzioni” (danneggiamento, partenza, fornitura del mezzo magico, superamento delle prove, vittoria, smascheramento, ecc.). Al termine del percorso, ogni bambino avrà un taccuino e delle matite con cui raffigurare personaggi e funzioni delle storie ascoltate.

Il progetto fa parte delle attività di promozione della mostra “Van Gogh. I capolavori ritrovati”, finanziata e promossa dalla Regione Campania e a cura della Scabec.

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