Tartaruga marina della specie “Caretta caretta” trovata morta sull’arenile stabiese. A causare il decesso sarebbe stato un grosso amo da pesca di quelli usati per la pesca dei pesci spada. Allertata la capitaneria di porto che avvierà la procedura di recupero della carcassa.
Ogni anno dai 5 ai 10 esemplari deceduti si spiaggiano presso l’arenile stabiese. Fenomeno che negli ultimi anni è diventato purtroppo sempre più frequente.
Secondo gli esperti del progetto “TartaLife”: “Le Caretta caretta sono minacciate da numerose attività umane come l’inquinamento, la degradazione dei siti di nidificazione, il turismo, le collisioni accidentali con i natanti, le catture accidentali e intenzionali di individui per il consumo di sangue e carni o per la vendita del carapace nei mercati illegali.
Uno dei fattori principali che determinano la diminuzione delle popolazioni è rappresentato dall’interazione accidentale delle tartarughe con le attrezzature da pesca.
Carmine Iovine