Insospettitisi di tale atteggiamento decidevano di approfondire ulteriormente il controllo.
Essendo in due, ovviamente, curavano anche la loro incolumità non sapendo ancora chi fossero i due e cosa stessero confabulando.
Uno degli agenti, disceso dalla vettura con le dovute cautele, si avvicinava mentre l’altro gli copriva una eventuale fuga dei due.
Ovviamente tenendosi a distanza di sicurezza, gli intimava di gettare l’arma e di arrendersi. I due allarmati dall’intimazione perché non si erano accorti della presenza della polizia, tentavano di scappare.
L’attenzione dei poliziotti era ovviamente concentrata sull’uomo armato e pertanto, tale attenzione faceva si che l’altro riuscisse a dileguarsi.
L’uomo, vistosi ormai chiuso e impossibilitato a sfuggire, cercava di disfarsi dell’arma, inutilmente poiché il poliziotto lo aveva chiaramente notato.
Veniva così bloccato e l’arma, recuperata subitaneamente, risultava essere una pistola marca PP calibro 7,65 con matricola abrasa, con sette proiettili nel serbatoio e pronta all’uso.
Il Tarallo è stato arrestato e tradotto presso il Carcere di Poggioreale mentre l’arma sequestrata e sottoposta agli accertamenti tecnico balistici di rito.
Proseguono le attività investigative finalizzate all’identificazione ed al rintraccio del secondo uomo sfuggito alla cattura.