C.M.O. FIAMMA TORRESE – COFER LAMEZIA: 3-0 (25-19; 28-26;25-23)
La C.M.O. FIAMMA TORRESE, dopo la felice parentesi di Coppa Italia, si rituffa nel campionato, conquistando una sofferta ma importantissima vittoria contro una volitiva Cofer Lamezia, giunta a Torre Annunziata con l’intenzione di vendere cara la pelle al cospetto della capolista. Le lametine hanno lottato su ogni palla ma Sollo&C. hanno dimostrato di saper soffrire e di non tirarsi indietro quando c’è da combattere. Rispetto al match di andata sulla panchina delle calabresi c’è Sergio Meneghetti, allenatore argentino, ad inizio campionato a Scafati (B1), che a fine gennaio ha preso il posto di Enzo Celi.
Questa giornata di campionato, inoltre, porta alla C.M.O.FIAMMA TORRESE un regalo inaspettato: la Planet Strano Light di Pedara vince “solo” al tie-breack in casa della Cuore Reggio Calabria (formazione in lotta per la salvezza proprio con la Cofer Lamezia, nda) e le oplontine incrementano di un punto il proprio vantaggio sulla seconda in classifica. Ora il distacco è di 5 punti, anche se le ragazze di Adelaide Salerno devono ancora osservare il turno di riposo.
Ora passiamo alla gara.
C.M.O. FIAMMA TORRESE: De Siano, Cozzolino, Sollo (K), Lauro, D’Alessio (L1), Marinelli, Di Nicuolo, Maresca, Galiero, Tanzini, Silo, Gaito (L2), Perna. All. Adelaide Salerno.
COFER LAMEZIA: Piccione, Marra, Spaccarotella (L), Rizzo, Costabile, Buonfiglio (K), Torcasio, Fico, Perri, Franco, Galea, Ferraro All. Sergio Meneghetti.
1° ARBITRO: Giuseppe Cancelliere di Matera
2° ARBITRO: Caterina Lobosco di Potenza.
Il primo set inizia con le due squadre che si studiano e nessuna delle due riesce a prevalere sull’altra. A metà set, una bordata di Sollo e una fast di Di Nicuolo, consentono alla C.M.O.FIAMMA TORRESE di conquistare un piccolo ma prezioso vantaggio che permetterà alle padrone di casa di vincere il set con il risultato di 25 a 19.
La seconda frazione inizia male per le padrone di casa e le lametine, spinte dalla giovanissima schiacciatrice Costabile e da una difesa ferrea, riescono prendere un leggero vantaggio che mantengono fino al secondo time out. Le ragazze di Adelaide Salerno, però, non ci stanno e cominciano a rosicchiare punti alle ospiti. In questa fase di gioco sugli scudi il libero di casa Alessandra D’Alessio che compie un paio di interventi da applausi. La rimonta si completa grazie alla premiata ditta Sollo/Lauro che abbattono il muro avversario.
Le calabresi non ci stanno a mollare, come dimostra l’ ammonizione per proteste comminata al capitano Buonfiglio, e, complice anche una svista arbitrale che non vede un tocco del muro su una bordata di Lauro, arrivano fino al 26 pari. Alla fine, però, la C.M.O. FIAMMA TORRESE riesce a chiudere anche il secondo set con il risultato di 28 a 26.
L’inizio del terzo set sembra la fotocopia del precedente: calabresi avanti e torresi ad inseguire. Le due squadre si danno battaglia e arrivano al secondo time out praticamente appaiate. Sul fronte oplontino bravissime in questa fase la centrale Simona Galiero e la giovane schiacciatrice Marianna De Siano. Dopo il secondo time out Adelaide Salerno inserisce anche la palleggiatrice Valeria Silo e la centrale Francesca Maresca per dare maggiore freschezza nello sprint finale. La mossa della brava allenatrice di Torre Annunziata ottiene i risultati sperati e la sua squadra chiude il set e l’incontro con il risultato di 25 a 23.
E proprio Adelaide Salerno analizza l’incontro: “Avevo avvertito le ragazze in settimana che non sarebbe stato facile: le calabresi si sono rafforzate sul mercato invernale e hanno ora in panchina Sergio (Meneghetti, nda), un tecnico di grandi qualità che io conosco bene. Sono felice per la prestazione della squadra, siamo state brave in difesa e sulle seconde palle: non abbiamo mollato un attimo. Ovviamente c’è stata qualche sbavatura ma è impossibile essere sempre perfette” . “Dite abbiamo guadagnato un punto su Pedara? Non lo sapevo” – dice l’head coach oplontino con un sorrisino furbo- “Comunque questo dimostra quello che vado predicando da inizio campionato: la stagione si deciderà allo sprint e nessuna partita è scontata. Il girone di ritorno non è mai uguale a quello di andata, perché quando si arriva alla parte finale del campionato, tutte le squadre fanno il massimo per raggiungere l’obiettivo minimo prefissato, senza considerare che ci sono stati anche “aggiustamenti” nel mercato invernale. Noi non molliamo ma sappiamo che sarà dura. Ringrazio, ancora una volta il nostro magnifico pubblico, che ci ha sostenuto come sempre, aiutandoci a superare i momenti difficili della gara” .