Carnevale a Terzigno. Sepe: ripartiamo dalle potenzialità

carnevale terzigno sepeÈ ormai giunta al termine la ventesima edizione del Carnevale terzignese, una manifestazione ricca di polemiche organizzative ma che trova pur sempre una concretizzazione. Tanta gioia, tanta allegria e tanta musica, buona musica anche se a volte troppo alta.

Qualche contrada lamenta il volume eccessivamente alto di qualche comitato per il Carnevale a causa della potenza dell’impianto audio. Alcune testimonianze fanno riferimento all’episodio dell’ultimo giorno di sfilata dove il comitato “La Quadriglia” fu costretto a stroncare l’esibizione a causa della musica eccessiva del comitato seguente.

Un Carnevale con tante le idee per i costumi e per i carri allegorici. Riguardo al tema e ai vestiti stravince il comitato Diaz che, secondo voci di paese, ha suscitato grandi emozioni con il tema Frozen. Stupendi i carri allegorici, secondo alcuni cittadini è difficile scegliere il più bello.

“Dobbiamo ripartire dai punti di forza, dobbiamo valorizzare le potenzialità” commenta Michele Sepe, il giovane presidente del comitato Diaz. “Ringrazio il mio vice Francesco Tortora e Vincenzo Bifulco per supportarmi nell’impresa e per essere i miei due grandi pilasti” dichiara il giovane che a soli vent’anni è già promotore di molte manifestazioni che incentivano l’economia e la cultura nel paese.

“Stravince chi fa le cose con cuore, continua Sepe, già tre anni fa con cuore salvai il Carnevale facendolo in parte ripartire per i miei piccoli terzignesi”.

Raffaele Massa

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano