“La villa, le terme, gli scavi sono i tre punti cardini su cui basare le politiche di investimento. Abbiamo rappresentato la preoccupazione per alcune criticità a partire dalla tutela dei lavoratori delle Terme, la situazione preoccupante della posizione debitoria della Sint, asset strategico, nonché da alcune incongruenze rispetto ai lavori della villa e rispetto agli obiettivi prefissati.
Dopo circa un ora di confronto con il Presidente abbiamo avuto l’assicurazione che la sua attenzione e quella della Giunta Regionale sarà massima su Castellammare, poiché dovrà rappresentare il fiore all’occhiello del nuovo layout della linea di costa metropolitana”.
Castellammare, quindi, ha un ruolo centrale per il rilancio del business turistico metropolitano anche grazie alla sua strategica posizione tra Pompei, Napoli, Sorrento, Capri e Costiera Amalfitana. “Bisognerà potenziare il porto, – è stato ribadito nello scambio di idee -. Oramai il porto di Napoli e Salerno sono ingolfati: alcuni tour operator hanno deciso di bypassare Napoli, proprio per la difficoltà di attracco e per la lievitazione dei costi.
Abbiamo manifestato il ringraziamento personale e degli stabiesi per l’impegno che il Presidente De Luca ha profuso nell’allungare i tempi per la rendicontazione dei lavori della villa e per quanto riuscirà a fare per le Terme – spiegano Cuomo e Sanzone -, ma in particolare alla luce delle ultime vicende interne al partito, oramai orfani di riferimenti certi, sempre fedeli ai nostri valori riformisti, abbiamo sancito un patto oltre che amministrativo anche politico con il Presidente De Luca, che ci vede impegnati al suo fianco, e abbiamo concordato di organizzare una tavola rotonda invitando tutti gli interlocutori interessati per i temi sopracitati”.
Gennaro Esposito