Torre Annunziata, l’incendio, i vandali e il processo: cosa sta accadendo a palazzo Fienga?

torre annunziata palazzo fienga poliziaA Torre Annunziata si registrano “strane presenze” attorno a palazzo Fienga, la vecchia roccaforte del clan di camorra dei Gionta in via Bertone. Strane presenze ed episodi preoccupanti sono al centro delle indagini avviate dal commissariato di Ps.

Anche il sindaco di Torre Annunziata Giosuè Starita ha annunciato nuovi sopralluoghi. Cosa sta accadendo attorno al Palazzo simbolo della criminalità oplontina, la “fabbrica di morte” sequestrato e sigillato da due Procure da ormai due anni?

Partiamo da quanto accaduto due giorni fa quando alcuni vandali hanno scavalcato un muro del cosiddetto “palazzo dei contrabbandieri”, confinante con palazzo Fienga, si sono arrampicati per tre piani su delle impalcature traballanti, sono entrati a palazzo Fienga da un foro sul tetto ed hanno appiccano un incendio su un ballatoio.

La baby gang ha dato fuoco a cartacce e rifiuti, per poi darsi alla fuga. Allertati da alcuni residenti della zona che hanno visto il fumo provenire dall’interno, sul posto sono subito giunti gli agenti della polizia municipale di Torre Annunziata che hanno aperto il cancello del palazzo in attesa dell’intervento dei vigili del fuoco, che in pochi minuti hanno domato le fiamme.

Appena è stato spento il rogo, i caschi bianchi hanno effettuato un sopralluogo ed avviato formalmente le torre annunziata palazzo fiengaindagini. A palazzo Fienga, poi, sono arrivati anche i poliziotti del commissariato di Torre Annunziata.

Come già accennato, però, non è questo l’unico episodio che preoccupa gli inquirenti. A palazzo Fienga è stato scoperto che i muri degli appartamenti dove vivevano Gemma Donnarumma, la moglie del capoclan Valentino Gionta, e il loro figlio primogenito Aldo il “boss poeta”, sono stati parzialmente sfondati.

E ancora: poco tempo fa un ragazzino è riuscito ad introdursi da un foro esterno e fu recuperato dai vigili urbani; alcune presenze “notturne” sono state segnalate nei giorni scorsi.

Lunedì prossimo, intanto, al Tribunale di Torre Annunziata comincerà il processo ai proprietari dell’immobile per le varie violazioni delle ordinanze di sgombero e le intimazioni di messa in sicurezza dell’edificio.

“È evidente che c’è qualche idiota che ha deciso di mettere in pericolo la propria vita, – ha detto il sindaco di Torre Annunziata Giosuè Starita – entrando in un palazzo super vigilato notte e giorno e praticamente sigillato. Il Comune ha già effettuato un primo sopralluogo e controlleremo nuovamente se sia necessario effettuare degli interventi straordinari”.

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