Raffaele Iozzino, Medaglia d’Oro al Valor Civile, barbaramente ucciso nel corso dell’attentato di via Fani: giovedì 16 marzo, presso il comune di Casola di Napoli, si terrà la cerimonia di commemorazione del proprio concittadino.
Iozzino è stato ucciso 39 anni orsono, all’età di 24 anni, dai brigadisti rossi, durante il rapimento dell’onorevole Aldo Moro, ideatore del “Compromesso Storico”, politico e statista democristiano nonché eccelso docente di Filosofia del Diritto.
L’agente Raffaele Iozzino, nato a Casola nel 1953, si arruola nella Pubblica Sicurezza nel 1971, frequenta la scuola di Alessandria ed è successivamente aggregato al Viminale e quindi comandato permanentemente al servizio di scorta dell’onorevole Moro, morendo nell’attentato di via Fani.
Verso le 9 di mattina del 16 marzo 1978, in detta via, una Fiat 128 bianca con falsa targa diplomatica e con a bordo i terroristi di estrema sinistra, era appostata in via Mario Fani nel quartiere Trionfale. Quando la Fiat 130 dello statista, guidata dall’appuntato dei carabinieri Domenico Ricci con a fianco il Maresciallo Oreste Leonardi e l’Alfetta della scorta, guidata dall’Agente Francesco Zizzi con a bordo gli Agenti Giulio Rivera e Raffaele Iozzino imboccarono via Fani, l’auto dei brigadisti tagliò la strada alle due auto frenando improvvisamente.
Diversi terroristi, travestiti da avieri e divisi in due gruppi, aprirono il fuoco sulle due auto, uccidendo i cinque tutori dell’ordine e rapendo il presidente della Democrazia Cristiana. L’eroe casolese fu il primo ad estrarre la pistola al momento dell’agguato, cercando, con onore e sprezzo del pericolo, di salvaguardare l’incolumità del politico.
La cerimonia avrà inizio alle ore 10, con l’accoglienza presso la casa comunale delle massime autorità civili e militari, tra cui il questore di Napoli, Antonio De Iesu, il sindaco di Casola, Domenico Peccerillo, il dirigente scolastico l’Istituto Scolastico Comprensivo, Donatella Solidone, che proprio lo scorso ottobre è stato intitolato all’eroe, una rappresentanza dell’Anps presieduta dal commissario r.d.s. Luigi Gallo, con il labaro della polizia di stato, assieme ai familiari della vittima del dovere.
Alle ore 11 sarà celebrata la Santa Messa ed alle 11 e 45 l’Orchestra della Scuola si esibirà in una rappresentazione musicale alla memoria. Alle 12, dopo un breve intervento delle autorità, ci sarà l’alzabandiera e la deposizione della Corona di Alloro nella piazza Raffaele Iozzino.
Giovanni Di Rubba