Castellammare di Stabia, le spiagge, il mare il paesaggio: la più grande bellezza e il degrado più profondo. Così si potrebbe riassumere, in estrema sintesi, quanto documentato in località Pozzano nella città delle acque.
Gli arenili attualmente si trovano in condizioni pessime. Risentono della scarsa cura e dell’inciviltà di molti. Le spiagge cosiddette “libere”, quelle a disposizione della “fortunata” cittadinanza stabiese, sono sommerse da rifiuti di ogni tipo e periodicamente sono oggetto di scarichi di cui non se ne comprende bene l’origine.
Così, mentre le più rinomate località balneari campane e più in generale italiane si preparano con tutti i crismi alla bella stagione, Castellammare e il suo spettacolare paesaggio con corsia preferenziale sul golfo di Napoli restano al palo.
Il “viaggio” comincia già dalle scale di accesso alle spiagge di Pozzano, nei pressi dell’arenile comunemente noto come “Calcina”. Le scalinate come le spiagge sono piene di immondizia di ogni genere, la puzza di urina in certi punti è fortissima, ma bisogna comunque stare attenti a bottiglie, cartoni per le pizze, cocci di vetro, plastica, lattine, fuochi d’artificio, erbacce e molto altro. (Il testo continua dopo il video)
Resti di picnic improvvisati: sulle spiagge mancano i cestini e non ci si prende il disturbo di portare via i rifiuti. Sui muri che delimitano l’arenile, dal quale si accede percorrendo un tratto della strada statale sorrentina 145 (tra non molto presa d’assalto dai parcheggiatori abusivi ma, almeno questa, è un’altra storia), si notano enormi macchie nei pressi di scarichi.
Uno spettacolo indegno quello a cui devono assistere a Castellammare turisti e avventori che, già da qualche giorno, arrivano sulle spiagge per godersi il sole e il mare.
Mentre si cerca di recuperare, insomma, il grande arenile antistante la villa comunale dove campeggiano ancora i cartelli di divieto di balneazione, pare si stiano lasciando in preda al degrado le spiagge fruibili e a disposizione di tutti.
Il Comune di Castellammare pare che sulle spiagge di Pozzano (trasversalmente, è bene dirlo), è assente da anni. Da troppi anni.
Per concludere: in molti hanno anche segnalato la mancanza di accessi idonei per le persone disabili. Giusto per finire con un concetto fantascientifico.
(Immagini di Ferdinando Fontanella)