Picchiato da tre bulli, torna a casa: i genitori denunciano tutto ai carabinieri, poi il padre pubblica la foto del viso tumefatto del figlio su Facebook. E’ quanto accaduto a Mugnano, in provincia di Napoli.
Il genitore ha spiegato di aver pubblicato la foto con la volontà di lanciare un appello a quanti sono vittime di violenza e un invito a denunciare “perché gli autori di tali soprusi non devono passarla liscia”. Il post ha raggiunto in poco tempo migliaia di condivisioni. L’aggressione è avvenuta nel pomeriggio di ieri in via Cesare Pavese a Mugnano.
Stando alle prime ricostruzioni il giovane, 13 anni appena compiuti, stava rientrando a casa quando ha incrociato cinque ragazzini, forse suoi coetanei. In tre, dopo averlo preso in giro lo hanno anche aggredito. Il ragazzino, che era in compagnia di un suo amichetto rimasto profondamente scosso, ha riportato contusioni guaribili fortunatamente in pochi giorni.
Il 13enne, tornato a casa, ha raccontato in lacrime tutto ai genitori che subito sono andati in caserma per la denuncia. I carabinieri della caserma e quelli della compagnia di Giugliano in Campania hanno immediatamente avviato le indagini.
Poi il papà sul suo profilo Fb ha pubblicato anche la foto del figlio, per dire che bisogna fermare la violenza, affinché quello che è successo a suo figlio “non deve e non dovrà accadere a nessuno”.
Un appello accorato che in poche ore ha avuto circa diecimila condivisioni. Un post contro il bullismo commentato anche da centinaia di persone che hanno espresso solidarietà alla vittima.
