Il centrosinistra di Carmine Palomba e l’area centrista rappresentata da Giuseppe Gargiulo continuano a vedersi, con l’obiettivo di allearsi e combattere insieme (dal punto di vista politico) la maggioranza uscente guidata da Michele Palummo.
La strada per una ipotetica alleanza, tuttavia, sembra ancora lunga e difficile. Troppe sarebbero infatti le divergenze tra le due parti, sia per quanto riguarda l’azione programmatica sia per la scelta del candidato sindaco.
Al momento, così, il quadro politico cittadino resta bloccato sulle leadership di Palomba e Palummo. Ma resta l’incognita di Gargiulo (spalleggiato dall’ex sindaco Luigi Amodio) il quale, se il dialogo con il centrosinistra dovesse fallire, sarebbe pronto a creare una sorta di “terzo polo pimontese”.
Al momento si tratta di un’ipotesi tutt’altro che irrealizzabile, visto che qualcuno starebbe studiando anche il nome della civica, di ispirazione centrista, rappresentata dal gruppo: si tratta di Siamo Pimonte. Ma è ancora tutto in fase embrionale e soltanto nei prossimi giorni la situazione diventerà più chiara.