Non si ferma il Comune di Santa Maria la Carità che ha in cantiere la realizzazione di un nuovo progetto, questa volta però di carattere sportivo. La giunta comunale, guidata dal Sindaco Giosuè D’Amora, infatti, ha predisposto nel Bilancio di Previsione del nuovo anno un finanziamento per la sostituzione del tendone di copertura della tensostruttura “Ernesto Borrelli”.
Questo intervento, previsto per l’estate, va ad aggiungersi ad altre operazioni effettuate già in precedenza, tutte tese ad incrementare e migliorare l’ impiantistica sportiva sul territorio sammaritano. “È un vanto per l’amministrazione comunale aver deciso di finanziare questo intervento di sostituzione del tendone di copertura della tensostruttura perché investire nello sport è uno dei migliori investimenti che un Ente pubblico possa fare – ha evidenziato l’assessore Alfano Ferdinando –. Il nostro volere è quello di mettere a disposizione dell’ intera cittadinanza una palestra nuova e attrezzata; una struttura utile non solo per gli studenti della scuola media “Ernesto Borrelli”, che la utilizzano nelle ore scolastiche di educazione fisica, ma anche per tutti i ragazzi dei paesi limitrofi che ne usufruiscono per svolgere le proprie attività sportive pomeridiane.
Negli ultimi tempi, infatti, sono nate diverse associazioni sportive impegnate in varie discipline, ne sono un esempio le società di pallavolo e basket che disputano tornei anche di una certa categoria. Bisogna, inoltre, sottolineare che l’ opera di restyling della palestra è iniziata già da alcuni anni – ha continuato con fierezza –. Nello specifico gli interventi effettuati hanno riguardato il rifacimento della pavimentazione e delle strisce segnaletiche del campo, oltre alla ristrutturazione dei posti a sedere con l’installazione di nuove panchine.
Il mio impegno, in qualità di assessore dell’ edilizia scolastica e dello sport, è quello di controllare continuamente il giusto funzionamento dello tensostruttura, per far sì che i ragazzi abbiano sempre a disposizione un impianto sportivo di eccellenza che possa fungere anche da “scuola di sani ideali” per trasmettere una nuova cultura dello sport”.