Nel corso di servizi contro lo spaccio di stupefacenti nell’area Nord del capoluogo campano, i Carabinieri della Stazione San Pietro a Patierno hanno bloccato un broker che avrebbe rifornito vari pusher locali di marijuana e hashish e alimentato lo spaccio al dettaglio.
Dopo un lungo servizio di osservazione in via Dei Calzolai, nei pressi di una “piazza di spaccio” tra viale IV Aprile e via Paternum, i carabinieri hanno bloccato Pasquale Silvestri, detto “‘o cavallo”, un 45enne già noto per i suoi precedenti anche per reati dello stesso tipo.
Subito ha ammesso di avere droga nel borsone da palestra che portava a mano. Nella sacca c’erano infatti una ventina di buste di cellophane contenenti 745 confezioni di marijuana, (circa un chilogrammo) e 81 stecche di hashish (circa 300 gr.) oltre a un bilancino di precisione e a materiale vario per confezionare la roba.
Dopo le formalità Silvestri è stato tradotto a Poggioreale.
Il 23 marzo, gli stessi militari dell’Arma durante una perquisizione notturna in via Dolomiti, nel quartiere di Secondigliano, avevano rinvenuto oltre 2,2 Kg. di hashish e quasi mezzo chilo di “erba” nell’appartamento di Antonio Di Mauro, un 46enne già noto alle forze dell’ordine per reati specifici ritenuto contiguo al clan “Grimaldi”.
In quella circostanza i militari avevano scoperto il nascondiglio della droga in una intercapedine realizzata tra vasca e una parete del bagno.