Come un fulmine a ciel sereno è arrivato questa mattina il parere negativo dei revisori dei conti per il piano finanziario approvato dal consiglio comunale di Castellammare di Stabia lo scorso 15 dicembre.
Con questo importante documento, la cui approvazione è stata definita “storica” dalla maggioranza (mai il bilancio era stato accettato prima dell’inizio del nuovo anno), l’amministrazione propose, fra le altre cose, un abbassamento della Tari del 10% ad alcune categorie di cittadini.
In quella occasione, e come contestato dalla maggioranza nelle ultime sedute, le opposizioni lasciarono l’aula per manifestare il loro dissenso per la situazione che si era venuta a creare e per le incongruenze del documento stesso che, a loro dire, “sarebbe stato sicuramente bocciato dalla Corte dei Conti”. Dopo qualche mese è avvenuta la conferma che qualcuno, conoscendo le incongruenze, già aveva anticipato a dicembre: i revisori, con a capo il Presidente Raiola Luciano, hanno espresso parere negativo.
“Il piano finanziario – si legge nella risposta inviata al sindaco Toni Pannullo e alla sua squadra di governo – risulta carente in quanto non rispetta quanto previsto dal Dpr 27/4/1999 n.158 anche alla luce dei recenti orientamenti della giurisprudenza amministrativa che ha ritenuto illegittimo il piano finanziario adottato in forma sintetica ed in particolare quanto asserito nelle sentenze emesse dal Tar di Latina e Lecce”. L’amministrazione è ora chiamata a risolvere questo piccolo problema, come definito da alcuni esponenti della politica cittadina, prima del consiglio comunale di questo pomeriggio.
Un problema che arriva nella politica cittadina dopo tutti i proclami fatti al momento dell’approvazione, con 16 voti favorevoli, nel mese di dicembre. L’amministrazione Pannullo, e in modo particolare il vice sindaco Di Martino, è già al lavoro per risolvere il problema riscontrato dalla Corte dei Conti e mantenere le promesse in modo particolare sulla riduzione della Tari del 10% promossa durante il consiglio comunale pre natalizio.