Terra dei Fuochi e roghi di rifiuti: arrestato dai carabinieri un uomo di Casandrino che ripetutamente avrebbe appiccato il fuoco a cumuli di rifiuti speciali.
Questa mattina il Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale e Forestale del Gruppo carabinieri forestale di Napoli ha eseguito un’ordinanza di misura cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal gip del Tribunale di Napoli su richiesta della Procura della Repubblica di Napoli Nord.
“La vicenda – ha scritto in una nota il procuratore Francesco Greco – si inserisce nell’ambito di un articolato filone investigativo finalizzato al tracciamento dei rifiuti speciali derivanti da lavorazioni industriali ed artigianali”.
Le indagini sono partite nel febbraio scorso e si sono avvalse di videoriprese, servizi di osservazione, controllo e pedinamento individuando così l’indagato come autore di due roghi di rifiuti speciali abbandonati o, comunque, depositati in maniera illecita.
L’uomo, in due distinte occasioni, provvedeva ad appiccare il fuoco a cumuli di rifiuti speciali costituiti prevalentemente da scarti tessili, parti di carrozzeria e di tappezzeria auto, plastica, pneumatici fuori uso, carta e cartoni, rifiuti domestici e scarti provenienti da demolizioni.
“Le indagini – ha concluso Greco – hanno consentito di raccogliere un grave quadro indiziario nei confronti della persona che si ritiene autore di una sistematica condotta di combustione illecita di rifiuti, mettendo fine, quindi, ad ulteriori condotte a danno dell’ambiente e della salute dei cittadini”.