Chiuso ristorante abusivo: blitz dei vigili urbani a Gragnano. L’operazione è stata effettuata dagli agenti di polizia locale gragnanese, in seguito ad una specifica attività di controllo mirata a combattere il fenomeno dell’abusivismo edilizio.
Chiuso ristorante abusivo: i caschi bianchi si sono così recati nella frazione collinare di Castello, dove hanno posto i sigilli al ristorante “La Tana del Lupo”. Si tratta di una struttura abusiva, e senza autorizzazione. Quello di ieri è il secondo ristorante chiuso nel giro di due settimane. Lo scorso marzo, infatti, i sigilli furono apposti alla struttura “La Cantina del Castello”, sempre nella frazione Castello.
E almeno quattro, secondo gli ultimi dati del Comune, sarebbero i locali a rischio nei prossimi giorni. Si tratta di ristoranti privi di autorizzazioni e che, a breve, saranno “visitati” dai vigili. “Si tratta di una pagina nera che avremmo fatto volentieri a meno di scrivere – afferma il sindaco Paolo Cimmino – visto che, in questi casi, non si tratta di abbattere edifici fuorilegge, ma di togliere il lavoro a decine di famiglie”.
Chiuso ristorante abusivo, rischia di ripetersi così il caso delle pizzerie abusive, che diversi anni fa assestò un duro colpo all’economia locale. Almeno 20 locali, infatti, furono chiusi a seguito di un’operazione congiunta di carabinieri e vigili urbani, che accertarono la realizzazione di costruzioni abusive in ampliamento delle strutture originarie dei locali. Il tema dell’abusivismo torna così di prepotenza nell’agenda politica del Comune di Gragnano.
Tutti gli esercizi commerciali erano situati nelle località Sigliano e lungo tutta la provinciale 366 agerolina. La chiusura delle attività commerciali ebbe serie ripercussioni sull’economia della città, che sul famoso “panuozzo” basa gran parte del reddito. Ai titolari delle pizzerie qualche anno fa fu offerta la possibilità da parte del Comune di poter presentare gli atti che dimostrino di poter riportare lo stato delle cose nella loro originaria situazione.