Vico Equense, ennesimo furto ai danni dei pescatori. La Cooperativa: “Vogliamo le telecamere”

vico equensePrima tutti i secchi, poi i grembiuli passando per i frigoriferi. In alcuni casi hanno portato via anche le reti utilizzate nella pesca. E’ allarme nel porto di Vico Equense, cittadina della costiera sorrentina, dove alcuni pescatori sono costretti a fare i conti, ormai da due anni, con furti mirati che rendono complicatissimo il loro lavoro. Approfittando della poca illuminazione serale e della mancanza delle telecamere, i malviventi ormai hanno preso di mira i lavoratori vicani.

Ultimo episodio, ad ordine cronologico, nella notte tra venerdì e sabato, tanto che questa mattina, un gruppo di pescatori, si è recato presso la stazione dei carabinieri per presentare una normale denuncia. “Lo stiamo facendo da due anni – spiega la Cooperativa Pescatori di Vico Equense – ma nulla si è mosso. Sono già decine le denunce presentate alle forze dell’ordine ma, al momento, non abbiamo avuto nessuna svolta nelle indagini”.

Episodi costanti che si ripetono nel tempo tanto che i pescatori li hanno denominati “i furti di routine”. Non si conoscono le motivazioni di simili gesti anche perchè la vita di ogni singolo lavoratore è molto tranquilla (non hanno mai ricevuto minacce). Nessuno di tutti quelli colpiti da questi furti hanno idea di chi possa essere il colpevole: solamente tante ipotesi che poi non hanno, di fatto, riscontro nella realtà. Una pista, però, portava diritta a Torre Annunziata. Infatti, dopo il furto di alcune reti da pesca, quest’ultime vennero ritrovate dal padrone iniziale proprio nel porto oplontino. Il ritrovamento della refurtiva, purtroppo, non comportò nessuna novità nell’ambito delle indagini.

Per risolvere il problema, la Cooperativa Pescatori di Vico Equense sembra aver trovato una soluzione: “Noi chiediamo semplicemente l’installazione delle telecamere. Non possiamo più vivere nella paura e tutto il nostro materiale è fondamentale per il lavoro”. Un grido d’allarme che deve essere preso assolutamente in considerazione dal sindaco della città costiera, Andrea Buonocore: la pesca, da tradizione, è uno delle caratteristiche di Vico Equense e il lavoro dei singoli pescatori deve essere salvaguardato. Sono ottime le iniziative culturali presenti ultimamente in città ma è anche arrivato il momento di prendersi cura dei bisogni dei singoli cittadini eliminando la paura dal porto di Vico.

Gennaro Esposito

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