50enne ucraino ferito a colpi di fucile: arrestato insospettabile 74enne a Terzigno

50enne ucraino ferito fucileUn 50enne ucraino ferito alla spalla destra in via Francesco Iervolino a Terzigno intorno alle 6 di stamane. A sparare contro l’extracomunitario con un fucile da caccia un 74enne del posto. L’ucraino soccorso da alcuni passanti, che hanno immediatamente allertato il 118, è stato trasportata all’ospedale di Boscotrecase dove sarebbe ancora ricoverato ma fortunatamente non in pericolo di vita.

Fulminee le indagini dei carabinieri di Torre Annunziata che poche ore dopo hanno arrestato per tentato omicidio un 74enne incensurato di Terzigno. Secondo le prime ricostruzioni degli inquirenti l’anziano avrebbe esploso contro l’extracomunitario un colpo di fucile centrandolo alla spalla destra.

A monte del folle gesto ci sarebbe un movente passionale: il 50enne ucraino ferito sarebbe infatti l’attuale compagno di una giovane donna in precedenza badante della madre del 74enne ed ex amante dell’anziano. I carabinieri hanno proceduto alla perquisizione dell’abitazione dell’aggressore rinvenendo e sequestrando il fucile usato per il ferimento dell’ucraino.

Sulla provenienza dell’arma sono ancora in corso accertamenti. Una brutta storia che evidenzia emarginazione, solitudine, desiderio incontrollato di possesso dell’altro e soprattutto estrema facilità nel procurarsi armi da fuoco di contrabbando. Probabilmente l’uomo di età molto superiore all’ex presunta amante si è sentito colpito nell’orgoglio, tradito dall’amata con un individuo che forse la stessa potrebbe aver definito migliore o peggio “più attivo”.

Ennesima tragedia sfiorata: i concittadini del 74enne non si pronuncerebbero sull’accaduto forse in attesa di conoscere meglio le dinamiche che hanno trasformato un innocuo anziano in potenziale omicida. Resta poi da stabilire dove e come il 74enne sia venuto in possesso del fucile: Terzigno non è nuova a notizie di cronaca riguardanti traffici di armi e sequestri di officine abusive per la trasformazione di pistole cosiddette “repliche” in vere.

Un business particolarmente redditizio di cui si sarebbe più volte occupata la criminalità organizzata del vesuviano. Pista questa interessante da seguire per gli 007 dell’Arma che potrebbero estendere il raggio d’azione delle indagini ed eseguire, magari in seguito a rivelazioni del 74enne, ulteriori fermi e arresti.

Alfonso Maria Liguori

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano