“Sarò vicino alla candidatura di Pietro Amitrano, una persona che stimo moltissimo, un professionista coi fiocchi. In quei mesi in cui ho avuto modo di lavorare fianco a fianco con lui mi sono resa conto che è una persona veramente valida e penso che possa essere un ottimo sindaco per Pompei.
Finalmente la città degli Scavi e del Santuario potrebbe avere un’immagine diversa in Italia e nel mondo, riacquisendo la dignità smarrita. Una persona come lui può traghettare Pompei verso una realtà diversa da quella in cui ha ristagnato sinora”.
Amitrano è comunque oggi il candidato sindaco di quella che fu l’opposizione alla giunta di cui ha fatto parte e di cui ha fatto parte la stessa Imma Pirozzi. Come si spiega questo odierno cambio di rotta?
“La nostra fu un una giunta tecnica – ha aggiunto Pirozzi – ma in effetti è vero che gli attuali alleati e sostenitori della candidatura Amitrano furono i nostri oppositori in consiglio comunale. Nella vita, fortunatamente, a volte si cambia e come ha detto qualcuno prima di me, soli gli stolti non cambiano mai idea. Del resto sia io che lo stesso Pietro Amitrano siamo stati costretti ad abbandonare la giunta Uliano, forse perché stavamo facendo veramente qualcosa e nel totale immobilismo, nella totale incapacità amministrative, le persone che hanno voglia di fare, danno fastidio.
Il mio caso, ad esempio, è emblematico. Nel momento in cui stavo cominciando a realizzare quanto avevo programmato, quando cominciai a mettere nero su bianco riguardo anche alle incapacità ed inefficienze di alcuni dirigenti, allora mi trovai defenestrata con tanto di lettera di dimissioni scrittami dallo stesso ex sindaco. Dimissioni che mi venivano scritte, quindi, e nelle quali ringraziavo anche il sindaco per avermi dato fiducia. Cose che hanno dell’inverosimile”.
Ma tornando alle prossime amministrative, l’ex vicesindaco ha chiarito che non sarà candidata, anche se le richieste da una parte e dall’altra non sarebbero mancate. “L’esperienza amministrativa di quasi tre anni fa mi ha fatto comprendere che non è facile amministrare un comune, ancora di più un comune come Pompei, sempre sotto i riflettori internazionali, ma allo stesso tempo ho anche capito che non è un’impresa impossibile. Per riuscirvi bisogna tirar fuori gli attributi e lavorare sodo ponendo innanzi a qualsiasi altra cosa il bene della Città.
Sarò attivamente impegnata – ha concluso Imma Pirozzi – al fianco di Pietro, una persona perbene che ama veramente la città di Pompei”.
Filippo Raiola
