Gli interpreti sono i cantanti lirici Elena Pankratova/Sabine Hogrefe (Elektra), Renée Morloc (Cliternestra), Manuela Uhl (Crisotemide) Michael Laurenz (Egisto) Robert Bork (Oreste). La regia dello spettacolo è di Klaus Michael Grüber, con Juraj Valčuha direttore dell’orchestra e del coro; l’opera debuttò a Praga nel 1909. In generale la trama del drammaturgo austriaco non si discosta, dall’andamento della tragedia di Sofocle.
Il racconto scenico riprende la saga degli atridi (eventi ambientati a Micene) negli anni successivi al ritorno degli eroi dalla guerra di Troia; il tutto riproponendo anche l’uccisione di Agamennone, tema popolare al tempo di Sofocle, che venne messo in scena quasi contemporaneamente a quello di Euripide.
L’Elektra è un dramma agghiacciante, unito ad uno spartito ricco di intensa musicalità, recita la presentazione, i cui interpreti sembrano cantare declamando le loro inquietudini. L’opera ha riscosso grande successo sia al San Carlo (sin dalle prime repliche) che in altri teatri lirici.
Federico Orsini