Un digiunatore, di Franz Kafka, al Teatro Bellini di Napoli: dal 19 al 21 aprile

un digiunatore kafkaUn digiunatore, di Franz Kafka, sarà in scena dal 19 al 21 aprile al Teatro Bellini di Napoli, per la regia di Eimuntas Nekrosius. L’autore, scrittore boemo quasi sconosciuto in vita, è diventato poi uno dei letterati autorevoli del 1900.

Le sue opere sono segno delle preoccupazioni, dell’individuo di oggi, inserito in un contesto sociale sfavorevole, il quale si chiude nel suo egoismo. Molti critici e letterati considerarono Kafka uno degli importanti rappresentanti del modernismo e del realismo.

D’altra parte, L’Enciclopedia Garzanti della letteratura riporta che “lo scrittore non va considerato soltanto una delle più profonde espressioni poetiche della situazione esistenziale moderna, ma anche un originale mediatore tra la cultura occidentale a sfondo razionalistico e gli impulsi mistici dell’ebraismo”.

ll protagonista de Un digiunatore, recita la presentazione, “è un “artista della fame” che esprime il digiuno estremo come forma d’arte; è un individuo emarginato e vittima della società in generale. Il racconto scenico esplora i temi familiari della poetica kafkiana, quali la fine della vita, l’arte, l’ascetismo e la povertà spirituale”.

Federico Orsini

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano