Alcune attività commerciali, comunque, per fronteggiare l’emergenza, hanno deciso di non aprire così da non causare un disservizio alla popolazione mentre coloro che hanno aperto regolarmente, stanno tentando di fronteggiare l’emergenza nella migliore situazione.
Il caos, però, è elevato perchè sono molti i negozi che per questi lavori di manutenzione stanno perdendo clienti e una giornata di lavoro. Sono stati registrati disagi anche nei pressi della stazione dei Vigili del Fuoco mentre l’ospedale San Leonardo, al momento, non presenta grossi problemi essendo dotato di un generatore proprio.
Molti si stanno chiedendo il perchè di questi lavori proprio in pieno giorno, recando danni a residenti e commercianti. “Siamo dispiaciuti e anche arrabbiati – spiega un commerciante -. Purtroppo non possiamo farci nulla ma sicuramente, almeno nella mia situazione, non potevo permettermi la chiusura del negozio. Spero solo che la corrente arriverà il prima possibile così da non dover mandare via i clienti dal mio locale. E’ giusto dire che l’Enel ci ha avvisato di questo disagio ma noi speravamo in uno spostamento, magari quando le attività erano tutte chiuse”.
Ancora qualche ore di attesa, quindi, per tutti i frequentatori del centro città prima di poter riavere la propria corrente. Continuano i disagi per gli stabiesi dopo che tutto il rione San Marco, qualche settimana fa, rimase senz’acqua a causa dei lavori che la Gori portò avanti in via Passeggiata Archeologica. Lavori della Gori che continueranno anche questa settimana: venerdì la zona della villa comunale rimarrà a secco.