Banconote false, stamperie clandestine, valute rinvenute in mezza Europa: indagate 19 persone. Stamane il Nucleo di Polizia Tributaria di Napoli e il Nucleo Speciale Polizia Valutaria di Roma hanno eseguito un’ordinanza applicativa delle misure cautelari personali, emessa dal gip del Tribunale di Napoli Nord, nei confronti di 19 persone (6 arresti in carcere, 11 ai domiciliari, 2 obblighi di dimora) indagate a vario titolo per i reati di associazione per delinquere finalizzata alla produzione e commercializzazione di banconote contraffatte.
L’operazione di oggi è scaturita da un’indagine precedente della guardia di finanza di Napoli e Roma del 2015 in relazione ad un’estesa rete di falsari dediti alla produzione, alla distribuzione e all’immissione nel mercato di ingenti quantitativi di banconote falsificate con classi di contraffazione riconosciute dalla Banca Centrale Europa tra i più insidiosi e diffusi del continente. Banconote della stessa classe di contraffazione sono state ritrovate e sequestrate in Francia, Germania, Austria e Bulgaria.
Al vertice dell’organizzazione un 40enne il quale sebbene sottoposto all’affidamento in prova ai servizi sociali quale misura alternativa alla detenzione continuava a avere rapporti con persone dotate di specifiche competenze nella contraffazione di banconote o nelle più sofisticate tecniche di stampa e comunque in grado di fornire macchinari tipografici e stampanti digitali professionali.
A lui sulla base delle indagini effettuate gli inquirenti hanno attribuito un ruolo manageriale all’interno dell’associazione: a lui il compito di individuare i sodali, di instaurare e definire i rapporti con terzi per l’acquisto dei materiali di consumo e l’attrezzatura per avviare il processo di stampa, nonché quello di selezionare e definire le intese con i “committenti” delle partite prodotte di banconote euro false.
Nel corso delle stesse indagini la guardia di finanza ha individuato 2 stamperie clandestine destinate alla produzione di valuta falsa, ubicate una a Frattaminore e l’altra a Casavatore, arrestato in flagranza di reato 11 persone, sequestrato banconote false per un valore di 11 milioni di euro, tra cui i primi sequestri a livello europeo delle nuove banconote da 10 e 20 euro della “Serie Europa”.
Inoltre gli approfondimenti investigativi hanno permesso di ricostruire gli assetti organizzativi dei soggetti coinvolti, le gerarchie interne, le soluzioni tecniche adottate, i collegamenti e il modus operandi per la produzione, lo stoccaggio e l’immissione nella rete distributiva della valuta falsa. Infine individuati anche i grossisti dediti alla compravendita di banconote contraffatte e alla loro immissione nel mercato italiano ed europeo.
Alfonso Maria Liguori